Apple iOS: l’evoluzione del sistema operativo mobile che ha fatto la storia

Apple iOS: l'evoluzione del sistema operativo mobile che ha fatto la storia

I colleghi del sito The Verge hanno realizzato un approfondimento davvero completo e interessante su tutta la storia dello sviluppo di iOS, il sistema operativo mobile di Apple che ha dato una forte scossa al settore di smartphone e tablet PC.

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Presentato ufficialmente da Steve Jobs il 10 Gennaio 2007, iOS inizialmente si chiamava iPhone OS e soltanto con la versione 4.0 è stato deciso di prendere in considerazione il nome “iOS”. Nato da una costola di Mac OS X, in realtà iOS si differenzia moltissimo come interfaccia grafica dal sistema operativo di Cupertino per sistemi desktop. Tutte le schermate, i gesti e le funzioni sono create attorno all’utente, alle possibilità offerte dallo schermo multi-touch capacitivo.

Oggi come oggi, si può dire che iOS 5.0.1 abbia raggiunto la piena maturità, grazie alla presenza di moltissime funzionalità integrate nel sistema e centinaia di migliaia di applicazioni pronte per essere scaricate ed utilizzate. E’ difficile immmaginare quali potranno essere le novità future, mentre è facile guardare al passato e vedere come il sistema si sia pian piano evoluto.

Sembra incredibile, ma la prima versione di iPhone iOS era veramente acerba: mancava il multitasking, il copia-incolla, il supporto alla rete 3G, l’invio di certi tipi di allegato, le email push di Exchange, il tethering, i messaggi MMS e le applicazioni di terze parti.

Con la versione 2.0 le cose sono cambiate in meglio, introducendo l’App Store e numerose funzionalità aggiuntive. Ma soltanto con iPhone OS 3.0 l’azienda californiana ha cominciato a fare sul serio, iniziando ad inserire tutte le funzionalità richieste da tempo dagli utenti. La versione 3.2 ha visto il suo debutto con l’iPad, e dalla 4.0 il sistema è stato chiamato iOS, in modo da unificare l’ecosistema creato con iPhone, iPad e iPod Touch.

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