YouTube, quello che sta accadendo è illegale: tutti lo fanno ma i rischi di essere sanzionati sono altissimi | Rischi per portafogli e dati personali

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Youtube blocca tutti gli adblock – www.iPaddisti.it

Youtube è una delle piattaforme di condivisione video più famosa al mondo, tanto che secondo le stime ogni giorno quasi due miliardi di persone passano almeno 10 minuti sul sito o sull’app.

Alla sua apertura in pochi ne hanno capito il vero potenziale tuttavia già ad un anno dalla sua apertura sono state introdotte le pubblicità, che ne hanno garantito lo sviluppo durante gli anni.

La prima volta in cui YouTube è stato aperto al pubblico era il 14 Febbraio 2005 e appena un anno dopo è stato acquistato da Google per 1,65 miliardi di dollari, offrendo strumenti di sviluppo che hanno reso la piattaforma ciò che è ora: un infinito catalogo di video in costante crescita che permette di lavorare e divertirsi.

I primi content creator e la stessa piattaforma hanno offerto il loro lavoro praticamente gratis, infatti i banner e le poche pubblicità presenti all’epoca non arrecavano alcun disturbo agli utenti, tuttavia nel tempo sono cominciati a nascere diversi sistemi per supportare i propri canali preferiti, come gli abbonamenti e i vari programmi a pagamento.

Nonostante ciò, quasi la metà delle persone che navigano su internet utilizzano delle applicazioni e delle estensioni che permettono di bloccare ogni sorta di pubblicità e popup, rendendo i contenuti disponibili senza interruzioni, non solo su YouTube, ma su ogni piattaforma e sito web.

YouTube cambia regole, i video sono visibili a una condizione

Sono ormai anni che la piattaforma minaccia gli utenti che utilizzano tali blocchi in quanto non solo ostacolano la corretta retribuzione ma vanno anche contro i termini di servizio di YouTube, consultabili in qualsiasi momento.

pubblicità su youtube
Youtube obbliga a vedere le pubblicità – www.iPaddisti.it

Per contrastare la diffusione e l’utilizzo di queste estensioni e applicazioni, questa volta la piattaforma ha utilizzato il pugno di ferro, bloccando definitivamente ogni visione sui dispositivi in cui viene rilevata la loro presenza. Il blocco è ben visibile e arriva come una doccia fredda per gli utenti che ricevono l’avviso durante l’apertura di tutti i video.

Continuare ad utilizzare la piattaforma però è possibile, infatti ogni utente può decidere se continuare a visionare gli annunci pubblicitari durante, prima e dopo la visione del video, o se pagare un abbonamento e approfittare del servizio Premium, acquistabile a 11,99 euro al mese per gli utenti standard, a 17,99 euro al mese per i gruppi famiglia (che comprende fino a 5 componenti) e a 6,99 euro al mese per gli studenti.