Vuoi un robot commerciale? Quanto costa e quanto aumenterà i ricavi della tua attività, sconvolgente

In un futuro prossimo sarà disponibile sul mercato un robot umanoide utilizzabile per attività commerciali – iPaddisti.it

Desideri un robot con funzioni commerciali per la tua attività? Consideriamo l’incremento in termini di ricavi che potrebbe comportare. 

Si parla molto di robotica applicata in diversi ambiti. Si è iniziato con l’applicazione della robotica industriale, ma un ambito di prossima introduzione per i robot riguarda proprio l’ambito commerciale.

A tal proposito, è in attualmente in fase di sviluppo il primo robot umanoide ad uso commerciale. Cosa cambierà nella tua attività? Lo scopriamo subito.

Il robot umanoide e il suo impiego nell’ambito commerciale

Un team è al lavoro attivamente per la definizione tecnico-progettuale di quello che sarà il robot umanoide da inserire nel settore commerciale. Si tratta, più nello specifico, di una startup avente sede a Sunnyvale, nella Silicon Valley. Il rispettivo “dream team” dedito a tale sviluppo conta già 40 ingegneri.

Il fondatore, Brett Adcock, ha così confermato la sua vocazione imprenditoriale nell’ambito innovativo, dopo aver puntato, in qualità di co-fondatore, sulla Archer Aviation, dedita a sviluppo e commercializzazione di velivoli elettrici dal decollo e dall’atterraggio verticale. Tornando al progetto umanoide in corso, è al momento autofinanziato, ma ci si aspetta che nel prossimo periodo riceva quote d’investimento di una certa entità.

Tutte le figure ivi impegnate sono molto qualificate, provenendo da realtà quali Google, Boston Dynamics, Tesla, Waimo. Il CTO di Figure, questo il nome della startup creata, Jerry Pratt, ha già prestato servizio per una ventina d’anni presso il Florida Institute for Human and Machine Cognition, per il quale ha partecipato allo sviluppo di diversi progetti.

Attualmente ci troviamo in una nuova fase di sviluppo per la robotica – iPaddisti.it

L’umanoide, primo al mondo nel suo genere

Si tratta nello specifico del primo umanoide al mondo commerciabile e pensato per usi generici. Capace di pensare, apprendere e interagire con l’ambiente circostante, può inizialmente prestarsi a compensare la manodopera carente in alcuni settori. Successivamente, gli sviluppatori non escludono che possa sostituire del tutto determinate mansioni più gravose.

Proprio sul tema della carenza, l’umanoide dovrebbe inserirsi negli ambiti di produzione, spedizioni, logistica, vendita. Sono non a caso i settori in cui vi è maggior carenza di manodopera. Si pensi a tutte quelle realtà commerciali, anche di piccole e medie dimensioni che faticano a reperire manodopera disponibile ad effettuare le relative lavorazioni, o a eseguire le mansioni preposte.

Il tutto si traduce in un danno economico per l’impresa commerciale, e vi sono imprenditori che si lamentano a proposito ogni giorno. Il robot inciderebbe proprio su questa lacuna, colmandola e consentendo all’impresa di ripartire a pieno regime.