Poste Italiane: arriva la Carta di Risparmio per tutti i cittadini che aiuterà le famiglie contro il carovita | Ecco la data per fare richiesta e dove presentarla

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Carta Risparmio per le famiglie alle Poste – www.iPaddisti.it

Secondo le statistiche, i nuclei familiari prossime alla povertà a fine del 2022 erano ben 25 milioni, il trend negativo però sembrerebbe non volersi arrestare tanto in fretta.

Per venire in aiuto a tutte queste persone, il Governo ha nel tempo stanziato diversi miliardi di euro in fondi dedicati alla pura assistenza economica, partendo dai bonus da 150 e 200 euro degli scorsi anni, passando per il bonus sociale, quello per l’asilo nido, l’assegno unico, il reddito di cittadinanza e l’assegno di inclusione.

Con la fine dell’anno sempre più vicina alcuni di questi bonus sono stati rinnovati, mentre altri abbandoneranno per sempre il panorama politico italiano. Tra i “fortunati” che torneranno nel 2024 compare la Carta Risparmio spesa “Dedicata a te”, che ha un valore parti a 382,5 euro per nucleo familiare.

Questa carta, consegnata ai nuclei familiari con ISEE inferiore a 15mila euro, consente di risparmiare sull’acquisto di beni di prima necessità come alimenti e medicine, alleggerendo il peso che grava sulle spalle dei più svantaggiati ormai da diverso tempo.

Chi riceverà la Carta “Dedicata a te” nel 2024

Attualmente la Carta viene assegnata automaticamente a tutte le famiglie con ISEE estremamente basso, senza il bisogno di presentare domanda in quanto è direttamente l’INPS a consegnare questi fondi a seconda dell’ordine di priorità, che tiene conto della situazione economica e familiare. I selezionati poi, tramite una comunicazione, possono rivolgersi direttamente negli uffici postali per ritirare la carta, già attiva e pronta all’uso.

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Sostegno per le famiglie – www.iPaddisti.it

Dai dati forniti, le risorse destinate a questa agevolazione per il 2024 sono 600milioni di euro, limite che esclude necessariamente alcuni nuclei familiari, proprio per questo è importante conoscere tutti i parametri presi in considerazione dalle istituzioni al fine di creare una lista prioritaria.

Per poter rientrare all’interno di questa selezione bisogna necessariamente avere un ISEE ordinario al di sotto dei 15mila euro annui, ed avere l’iscrizione anagrafica dell’intera famiglia all’interno del comune di riferimento. La graduatoria poi divide gli aventi diritto in 3 gruppi, posizionati in ordine di urgenza:

  • Primo gruppo: nuclei composti da almeno 3 componenti, di cui un nato entro il 31 Dicembre 2009
  • Secondo gruppo: nuclei composti da almeno 3  componenti, di un un nato entro il 31 Dicembre 2005
  • Terzo gruppo: nuclei composti da almeno 3 componenti, con ISEE basso.