Los Angeles, gli studenti preferiscono Surface all’iPad

2010042000001008-w450-h450

[adrotate banner=”1″]

La digitalizzazione delle scuole a livello globale sta colpendo Apple in prima persona: l’azienda di Cupertino si sta impegnando per una diffusione a macchia d’olio del proprio prodotto in tutte le più importanti strutture scolastiche, sia in America che nel nostro continente, così da poter ottenere una copertura con il proprio brand che assicuri vita ancora più lunga ad alcuni dei suoi device. A Los Angeles, in particolar modo, la Apple è riuscita a siglare un accordo di circa 30 milioni di dollari per la cessione di 31.000 modelli di iPad all’interno degli istituti scolastici.

Il problema principale, però, è sorto quando agli studenti sono state poste delle limitazioni. Basti vedere, ad esempio, che si è deciso di bloccare tutti gli account dei social network, come Facebook, per dire, così da limitare l’utilizzo dell’iPad esclusivamente all’apprendimento e alla fruizione delle operazioni scolastiche. Oltre tale aspetto si è notato, nel corso del tempo, che gli studenti risultassero quasi insofferenti dinanzi al dover utilizzare la tastiera sul touch screen, non ottimale per una scrittura rapida e veloce. Inoltre essere abituati a supporti Microsoft in tenera età ha condizionato l’aumentare delle difficoltà nell’adattarsi al prodotto Apple.

Tutte accezioni e variabili che hanno portato molti istituti a valutare la continuità del contratto con la Apple: si è deciso, quindi, di permettere agli studenti di fare un test, una prova, con i Microsoft Surface, per poter avere un feedback su quale fosse il device più adatto cui affidarsi. L’eventuale contratto colpirebbe circa 47 campus, per un movimento economico di circa 40 milioni di dollari: una cifra e un accordo decisamente significativo per qualsiasi azienda, che potrebbe trarre non poco beneficio da una realtà simile. Resta adesso da capire chi la spunterà dinanzi agli studenti.

[adrotate banner=”2″]

[Via]