iPad e Mac sempre più diffusi negli ambienti corporate ed enterprise

iPad e Mac sempre più diffusi negli negli ambienti corporate ed enterprise

[adrotate banner=”1″]
Anni fa era davvero difficile trovare un prodotto Apple all’interno di un ambiente corporate ed enterprise, ma oggi la situazione è completamente cambiata. L’iPhone ha tracciato la strada da seguire, e adesso pure l’iPad e i vari computer Mac sono sempre più diffusi in tali ambienti.

La forza del brand Apple è questa: quando un utente prova un prodotto della Mela morsicata, per un motivo o per l’altro si interessa anche ad un altro device della casa di Cupertino. In passato, c’è stato un vero e proprio boom di vendite dei computer Mac in seguito alla forte popolarità dell’iPod.

E la storia si è ripetuta con l’iPhone: sempre più persone quando entrano in un Apple Store iniziano a conoscere un mondo tutto nuovo. E visto che i servizi come iCloud e iTunes funzionano perfettamente tra un device e l’altro, non è raro che un acquirente del melafonino decida di comprare anche un iPad, un Macbook o un iMac.

E questa cosa sta avvenendo non solo nel mercato consumer, ma anche negli ambienti corporate ed enterprise. Lo svela il Wall Street Journal in un recente articolo:

“LG&E and KU Energy LLC, il gestore energetico più grande del Kentucky, ha approvato l’iPhone per gli impiegati nel 2010. Poi ha introdotto gli iPad, e ha messo diverse app come quella che serve a monitorare via elicottero le oltre 5.500 miglia di linee ad alto voltaggio. Utilizzando il sistema GPS dell’iPad, i ricognitori possono segnalare le coordinate di un problema e selezionare da un menu i problemi più comuni, come ad esempio un palo danneggiato o un albero cresciuto troppo. Ora, gli ingegneri del gestore utilizzano gli iPad per registrare le quantità di elettricità generata. I manager del magazzino, invece, usano il tablet per effettuare la scansione dei codici a barre e tener traccia dei materiali e degli strumenti disponibili.”

E questo è soltanto un esempio.. pensate anche che ben il 25% dei computer di Cisco sono dei Macbook.

[adrotate banner=”2″]

[Via]