iOS 12 aggiungerà il supporto alle app multiutente con ARKit?

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Non sappiamo quasi nulla delle novità che arriveranno sul nostro iPad con iOS 12, la nuova versione “maggiore” del sistema operativo Apple. Sappiamo, però, che ARKit è una delle novità più interessanti introdotte nell’ultimo anno, che consente di vedere oggetti virtuali sovrapposti a quelli reali, nel campo molto grande e importante conosciuto come realtà aumentata.

Questa feature, presentata lo scorso anno e disponibile solo da Settembre, verrà migliorata tra poche settimane con l’uscita di iOS 11.3, come ufficializzato da Apple; tuttavia, subirà un miglioramento ulteriore, secondo alcuni rumor, con la prossima versione del sistema operativo iOS 12, presentato la prossima estate.

La cosa più interessante, infatti, è il fatto che le app potrebbero interagire con altri dispositivi in questa nuova versione di ARKit, con un vantaggio non indifferente per gli utenti.

Il primo pensiero va infatti ai giochi multiplayer con ARKit: grazie ad un iPhone o ad un iPad si potrà infatti vedere qualcosa che non c’è tutti nello stesso momento, e nello stesso modo, grazie alle connessioni Wi-Fi e Bluetooth, che permetterà quindi di osservare un unico oggetto in posizioni diverse. Pensiamo ad un gioco sparatutto, ma anche banalmente ad un Pokémon GO che supporti questa funzione, per capire quanto possa essere interessante.

Ma l’applicazione continua anche nelle applicazioni riguardanti l’arredamento, oppure in quelle che riguardano i modelli 3D: se ciascuna persona ha la possibilità di osservare e di modificare, in ogni momento, la cosa su cui si sta lavorando, ecco che tutto diventa molto più semplice e interattivo.

Questa feature, poi, potrebbe essere presente su larga scala, quindi il modello potrebbe essere salvato in cloud e chi utilizza l’applicazione in un certo punto lo vede posizionato proprio nel punto in cui si vuole, lui come tutti gli altri.

Nel complesso, quindi, questa aggiunta potrebbe essere una vera e propria rivoluzione, che magari fornirà ad ARKit un successo che fino ad oggi non ha avuto, almeno dal punto di vista dell’interesse degli sviluppatori.

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