“Google rimborsa gli utenti”: pronti a ricevere i soldi indietro | Fallimento di proporzioni cosmiche

Google stadia
Fallimento Google Stadia, arrivano tutti i rimborsi – www.iPaddisti.it

I fallimenti aiutano a crescere e questo lo sa bene Google che dopo la chiusura di uno dei suoi più recenti e meno apprezzati servizi. Tutti i rimborsi stanno finalmente arrivando.

La vita di Google Stadia è durata appena 3 anni e nonostante l’idea fosse stata accolta molto positivamente i risultati nel concreto hanno dato ben pochi motivi a Google per festeggiare, portandola anzi ad abbandonare il tutto.

Google Stadia è stata una piattaforma di cloud gaming sviluppata interamente da Google nata a fine del 2019 con la quale gli utenti potevano giocare ai propri giochi preferiti su ogni dispositivo e con qualunque controller, sfruttando la potenza dello streaming e quindi della connessione internet.

Sfortunatamente i risultati che ha raggiunto Google Stadia sono stati molto più che al di sotto delle aspettative, tanto che a partire dal 18 Gennaio 2023 i servizi non sono più accessibili. L’annuncio della chiusura del progetto è stato dato da Phil Harrison, il General Manager e vicepresidente della sezione Stadia, il quale ha anche rassicurato tutti gli utenti che Google avrebbe rimborsato entro pochi mesi tutti gli acquisti effettuati.

Il sito ufficiale di Google Stadia risulta ora quasi totalmente inattivo tanto che al suo interno si può trovare quasi esclusivamente la pagina delle Frequently Asked Question (FAQ) che riguardano proprio i rimborsi, anche se la maggior parte di essi sarebbe dovuta avvenire entro la fine di Gennaio 2023 grazie alla piattaforma Payoneer utilizzata da Google.

Rimborsi Google Stadia, ecco a chi spettano

L’elaborazione dei rimborsi ha avuto inizio il 9 Novembre 2022 ed includeranno gli acquisti di giochi, hardware, contenuti aggiuntivi e quote di abbonamento. I soldi verranno restituiti sullo stesso metodo di pagamento utilizzato per il pagamento.

rimborsi google stadia
FAQ sui rimborsi – www.iPaddisti.it (fonte: freepik)

Le procedure dovrebbero concludersi al momento della ricezione di una mail da parte di Google in cui saranno anche presenti le istruzioni per aiutare gli utenti a configurare un metodo ti rimborso diverso dall’accredito diretto. L’email potrà essere unica, qualora l’utente abbia acquistato più di 21 prodotti e servizi, o divisa per ogni transazione nel caso in cui siano stati acquistati un massimo di 20 tra prodotti e servizi.

I rimborsi verranno distribuiti a chi ha acquistato l’hardware tramite Google Store (controller Stadia, Founder’s Edition, Premier Edition, pacchetti “Gioca e guarda con Google TV”) ma anche a chi ha acquistato giochi, l’unico servizio escluso dalla procedura è l’abbonamento a Stadia Pro.