Bancomat, la retrocessione al 2012 è inevitabile: chiusi migliaia di ATM, prelievi bloccati per tutti | Avere del contante sarà impossibile

I bancomat stanno pian piano scomparendo. Previste ulteriori misure drastiche che porteranno ad una progressiva eliminazione degli ATM.

Zero banche nei piccoli centri abitati. I bancomat stanno pian piano scomparendo, il Paese ne inizia a risentire.

E’ già da diversi anni che le istituzioni hanno deciso di chiudere la maggior parte degli sportelli bancari per limitare la diffusione dei contanti e promuovere i metodi di pagamento tacciabili.

In circa 10 anni, infatti, è stata registrata una riduzione di circa un terzo degli sportelli in tutta Italia. Se prima nelle città esistevano due sportelli bancomat, adesso ve n’è uno solo. E questo è solo per mostrare come la situazione stia lentamente cambiando.

Addirittura ci sono piccoli centri abitati sprovvisti di banche e quindi di bancomat, ma quale sarà il loro destino? Dovranno scomparire tutti per sempre?

In Italia sempre meno bancomat, cosa sta accadendo

“Agli italiani piace pagare in contanti” è questa una delle frasi che la Premier Meloni ha sottolineato a più riprese alludendo alla problematica cui si va ancora incontro nei punti vendita che non accettano la carta come metodo di pagamento. Anche Salvini riprende il discorso affermando: “se uno vuole pagare due euro il caffè con la carta di credito è solo un rompipalle”. Insomma, la situazione pare essere molto chiara e mostra come l’Italia sia ancora abbastanza dietro rispetto agli altri paesi dove il contante è sempre meno presente. Le operazioni vengono svolte sempre più online e in giro ci sono sempre meno filiali. Si stima che circa il 41% dei Comuni italiani sia senza uno sportello bancario e il trend sembra essere sempre più in crescita.

Il fenomeno della desertificazione bancaria

Quello che si sta verificando man mano è stato identificato con il nome “desertificazione bancaria” ovvero la progressiva mancanza di bancomat e sportelli bancari per evitare una maggiore diffusione di contante. Questa questione ha un impatto davvero significativo sulla società, soprattutto sulla fetta che riguarda le persone disagiate o poco avvezze all’informatica e che quindi non riescono ad accedere agli strumenti di pagamento smart. Un esempio è rappresentato dagli anziani che si trovano in una situazione di particolare difficoltà ad apprendere l’utilizzo dei nuovi metodi di pagamento. Tale problematica ha quindi raggiunto diversi territori rendendoli poveri e meno attrattivi per le persone a causa della progressiva eliminazione di uno dei servizi ancora oggi fondamentale per molti, ovvero il prelievo.