Arriverà mai un sistema operativo unico per iPad e Mac? [Approfondimento]

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Oggi mi sento filosofico. Si, lo so che siete scoppiati a ridere, non è vero che mi sento filosofico, ma stavo solamente riflettendo sul fatto che da diversi mesi, ormai, non ho più un computer perché è rotto e lavoro da iPad.

Ci lavoro, facendo entrambi i lavori (articolista e consulente sanitario alimentare, più ovviamente studiare) senza sentire la mancanza di un computer, anche se a volte i piccoli problemi ci sono, come l'impossibilità di poter usare programmi specifici disponibili solo per computer o il fatto di poter scaricare contenuti da alcuni siti (vedi Mega) o stampare, le varie volte che ne ho necessità (non ho la stampante AirPrint).

Visto che le specifiche tecniche di un iPad riescono a raggiungere tranquillamente le caratteristiche tecniche di un computer di qualche anno fa, perché non rendere finalmente disponibile, come ha fatto Microsoft, un sistema operativo universale valido sia per Mac che per iPad?

Tim Cook ha detto di essere contrario ad un sistema del genere, il che ci rende ottimisti perché sicuramente si farà. Come non avrebbero mai fatto il pennino per capacitivo della Apple, e lo hanno fatto. Come non avrebbero mai fatti un iPad più piccolo, e lo hanno fatto. Come non avrebbero mai fatto un iPhone non raggiungibile con una sola mano, e… si, lo hanno fatto. Tutto ciò di cui dicono “non lo faremo”, poi lo fanno. Per cui si può stare tranquilli anche riguardo ad un OS unico, magari tra qualche anno.

La differenza tra ciò che è touch e ciò che non lo è si può superare, come dimostrano i vari emulatori, i browser che ci mettono a disposizione un mouse (come Puffin) e la possibilità di collegare all'iPad una tastiera, che lo rende di fatto un piccolo computer. Tutte difficoltà sormontabili insomma.

Se non è un problema di capacità tecnica, quindi, perché non viene fatta una cosa del genere?

La risposta a mio avviso va ricercata nel marketing, e ancora di più nei guadagni. Ci siamo resi conto che negli ultimi anni Apple si dedica molto più ai dispositivi mobili che non ai Mac? Ok, gli iPhone vendono di più, ma i Mac sono più cari, per cui i guadagni ci sarebbero, se volessero puntare sui Mac, cosa che di fatto non fanno.

Prima c'erano due Mac portatili (Pro e Air) e adesso ce n'è uno solamente, visto che l'Air è stato, di fatto, sostituito dall'iPad Pro.

Le innovazioni per OSX, inoltre, ogni anno sono davvero pochissime, e le principali riguardano l'integrazione con il mobile, un po' come se Apple volesse spingere gli utenti verso il mobile e non verso il fisso, con dolcezza, ma spingendo da un lato ben preciso. Gli accordi con Adobe e Microsoft che hanno portato le varie app sui dispositivi iOS ne sono la prova.

Per questo, la mia paura (paura mia e non solo) è che si arrivi un domani ad avere sì un sistema integrato ma… chiuso: su iPad le app si possono scaricare solo da App Store, e per ogni download il 30% del costo va alla Apple. Gli sviluppatori, per sviluppare, devono pagare, 100 euro all'anno che vanno alla Apple. Le app che non vengono approvate da Apple non si possono distribuire a parte (come avviene su Mac) ma semplicemente non ci sono, così che Apple detta legge come preferisce.

Insomma, un sistema integrato… si, forse arriverà, e sebbene arriverà con il sorriso sulle labbra, come “La versione di iOS migliore di sempre” (che è ciò che viene detto tutti gli anni) ma che sarà, di fatto, un limite alla nostra libertà, la libertà di utilizzare come oggi i mezzi tecnologici.

Per cui il sistema operativo unico Apple arriverà? Si, arriverà, arriverà, non sappiamo tra quanto ma lo farà. E sotto sotto, al di là delle presentazioni in grande stile, non sarà un bel giorno. L'epoca del Think Different ormai… è terminata.

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