Apple Watch: i consigli per gli sviluppatori di app

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Il tanto atteso Apple Watch sarà dotato di applicazioni realizzate su misura, e proprio per questo motivo i tecnici della casa di Cupertino hanno ben pensato di pubblicare su Internet alcuni utili consigli su come realizzare le applicazioni per lo smart watch.

L’Apple Watch ha ben poco in comune con l’iPhone, l’iPad e l’iPod Touch, visto che non solo ha un display touch molto più piccolo, ma ha anche delle precise funzionalità. Ecco quindi che le applicazioni di terze parti non dovranno essere dei semplici “porting”, ma qualcosa di ottimizzato per bene. Se non verranno seguite le linee guida di Apple, è possibile che l’app non venga accettata per l’inclusione nell’App Store dello smart watch.

Prima di tutto, è bene realizzare un’interfaccia grafica bella da vedere e semplice da utilizzare. Visto che gli spazi sono ridotti, è meglio evitare troppe scritte e tasti, preferendo menu secondari e il supporto al Force Touch.

Per quanto riguarda le notifiche, i tecnici di Apple consigliano di non abusarne: esistono sia le notifiche lunghe che quelle brevi, ma troppe notifiche potrebbero dare fastidio all’utente finale. Meglio poche, ma buone.

Sono da evitare anche loghi aziendali e pubblicità di ogni genere, visto che sono inutili su uno smart watch e occupano dei pixel preziosi. Ecco un estratto del documento ufficiale:

“La gente usa la vostra app per lavorare o per divertirsi; non vogliono sentirsi forzati a guardare uno spot pubblicitario. Per ottenere un’esperienza utente migliore, ricordate loro la vostra azienda attraverso la scelta dei font, dei colori o delle icone.”

Infine, l’interfaccia utente: è meglio che la grafica sia la stessa per le due varianti dell’orologio (da 38 e 42 mm), il testo dovrebbe essere allineato a sinistra, e non servono i bordi nell’app, visto che ci sono già quelli dell’Apple Watch.

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