Apple rilascia una nuova Beta di OS X Mavericks 10.9.3

Apple rilascia una nuova Beta di OS X Mavericks 10.9.3

[adrotate banner=”1″]
È passato circa un mese dal rilascio della prima Beta dell’aggiornamento del sistema operativo OS X Mavericks 10.9.3, e adesso i tecnici della casa di Cupertino hanno reso disponibile per il download una nuova Beta, con qualche piccola novità.

La nuova Beta di OS X Mavericks 10.9.3 è classificata con il nome in codice “Build 13D33” e, come di consueto, i tecnici di Apple chiedono agli sviluppatori delle applicazioni di verificare la compatibilità del sistema operativo e dei programmi preinstallati con le proprie applicazioni. In particolare, la casa di Cupertino chiede di concentrarsi sull’audio, sui driver grafici, sul browser Safari e sulla sincronizzazione tramite iTunes dei Calendari e dei Contatti attraverso gli iDevice (iPhone, iPad e iPod touch) collegati al PC tramite il classico cavetto USB.

Interessante il fatto che, una volta installata questa nuova Beta, non sia più possibile tornare indietro, come conferma questo messaggio dei tecnici di Apple:

“Per piacere, sappiate che non sarà possibile tornare indietro al sistema operativo precedente dopo aver eseguito l’aggiornamento. Installate quindi l’aggiornamento su un sistema che siete disposti a cancellare se necessario.”

Trattandosi di una Beta e non di una release pubblica, il download è possibile solo per gli sviluppatori che partecipano all’Apple Developers Program. Per l’installazione dell’aggiornamento, basta avviare l’utility Aggiornamento Software di OS X e attendere il completamento del download.

La versione definitiva di OS X Mavericks 10.9.3 porterà il supporto completo ai display con risoluzione Ultra HD 4K. Il supporto era già stato inserito nella prima Beta, ma è in continuo miglioramento, e ci aspettiamo che nella release finale siano supportati in maniera perfetta tutti i monitori 4K attualmente in commercio. Ci aspettiamo inoltre dei netti miglioramenti per quanto riguarda il sistema di sincronizzazione dei dati tra il Mac e un iDevice.

[adrotate banner=”2″]

[Via]