Apple Pay: confermato l’arrivo in Cina nel 2016

Apple Pay: confermato l'arrivo in Cina nel 2016

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Era al centro di numerose indiscrezioni negli ultimi mesi, e ora la notizia è finalmente ufficiale: Apple Pay arriverà in Cina nel 2016, grazie ad una partnership siglata con UnionPay. Ecco tutti i dettagli a riguardo.

Il servizio di pagamento in mobilità Apple Pay non si è ancora diffuso molto nel mondo, tanto che ad oggi è attivo soltanto in America del Nord e nel Regno Unito. Il Resto dell’Europa rimane a guardare, così come l’Asia. Ma tra pochi mesi, Apple Pay sarà realtà in Cina, grazie ad un accordo trovato con China UnionPay. Questo accordo è davvero molto importante per Apple, in quanto la Cina è uno dei Paesi con il maggior tasso di crescita dal punto di vista economico. E considerato il gran numero di clienti, potrebbe trattarsi di un ottimo punto di partenza per l’espansione in tutta l’Asia.

In dettaglio, sarà possibile utilizzare Apple Pay in Cina aggiungendo al profilo peersonale le carte di pagamento China UnionPay. I pagamenti saranno supportati non solo dall’iPhone, ma anche dall’Apple Watch e dall’iPad (solo negozi online). Il procedimento è identico all’occidente, con l’unica differenza che il tutto è basato su UnionPay.

Eddy Cue, dirigente di Apple, ha commentato con queste parole l’imminente arrivo di Apple Pay in Cina:

“Apple Pay ha rivoluzionato il modo in cui milioni di persone effettuano i loro pagamenti quotidiani tramite iPhone, iPad ed Apple Watch. La Cina è un mercato estremamente importante per Apple, e con UnionPay e il supporto delle 15 principali banche del paese, gli utenti avranno presto a disposizione una nuova esperienza di pagamento più comoda e sicura.”

Chai Hongfeng, vice presidente esecutivo di China UnionPay, si è detto entusiasta dell’accordo:

“La nostra azienda vuole promuovere le innovazioni sui pagamenti, fornendo sistemi sicuri, convenienti e semplici da utilizzare per i nostri milioni di clienti. Siamo felici di poter offrire Apple Pay tra le altre opzioni innovative che già forniamo ai nostri utenti.”

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