Un nuovo malware per iOS blocca iPad ed iPhone chiedendo un ricatto per sbloccarli!

 

ransom_apple_reddit-100670569-orig_6a2140df7e70773adb16ef37025c289d-m

[adrotate banner=”1″]

In questi giorni sta circolando la notizia, che ha colpito anche alcuni utenti europei, secondo la quale alcuni hacker, che per la precisione lavorano dalla Russia, stanno organizzando degli attacchi malevoli ai danni di iPhone e iPad in cui questi vengono bloccati e solo il pagamento di un riscatto permetterà di sbloccarli. La modalità operativa è quella che viene in gergo chiamata “Ransom”.

In pratica, gli utenti si sono trovati con il proprio dispositivo bloccato, come da immagine in alto. L’iPad era bloccato in modalità “Perso”, quella che possiamo attivare in remoto tramite “Trova il mio iPad”, e compariva un messaggio che diceva di fare un pagamento, del valore dai 30 ai 50 dollari, ad un certo indirizzo, se il proprietario voleva che il dispositivo fosse sbloccato. Altrimenti tutti i suoi dati sarebbero stati cancellati.

Questo metodo, in realtà, non è nulla che deve farci paura, sempre che siamo attenti alla nostra sicurezza. Gli hacker, in modo quasi banale, si limitavano infatti a raccogliere i dati degli ID Apple, compresa la password (che pertanto dovevano avere) tramite email phishing, verso ignari utenti che “ci cascavano”. A questo punto si limitavano ad entrare su iCloud e ad impostare (solo il proprietario, cioè chi ha la password, può farlo) il dispositivo in modalità “Perso”. Da Trova il mio iPad, tra le altre cose, si può inviare un messaggio (teoricamente qualcosa come “Chiamami al numero…”) e si possono anche cancellare tutti i dati da remoto, temendo che qualcuno possa accedervi.

Sfruttando così queste funzioni era possibile portare a termine la truffa, che però iniziava solamente a causa dell’ingenuità del proprietario che inseriva i propri dati dove non doveva inserirli. 

In ogni caso, Apple non è rimasta in silenzio davanti a questa situazione, ed ha pubblicato un documento che spiega come uscire da questo problema senza dover pagare il riscatto chiesto dagli hacker: le istruzioni sono disponibili, anche in italiano, su questa pagina del sito Apple.

[adrotate banner=”2″]