Tim Cook e il video motivazionale ai dipendenti Apple

Tim Cook e il video motivazionale ai dipendenti Apple

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Sul web era da poco apparso un video motivazionale con un Tim Cook che spingeva i suoi dipendenti a fare sempre le cose giuste. Il filmato purtroppo è stato rimosso a velocità record, ma come ben saprete.. Internet ha la memoria lunga, e infatti sul web sono rimaste le parole del CEO di Apple.

Questo è l’estratto del discorso di Tim Cook ai suoi dipendenti in merito al codice di condotta da seguire:

“Come disse una volta Martin Luther King, è sempre il momento giusto di fare la cosa giusta. E qui ad Apple, facciamo le cose giuste. Anche se non è facile. Se vedete qualcosa che non rispetta i nostri standard, denunciatelo ad alta voce. Che sia un problema di qualità o una pratica di business, se incide sull’integrità di Apple, dobbiamo conoscerla.”

Ma come mai è stato realizzato questo video? E’ semplice: Apple ha inviato ai propri dipendenti una copia del Business Conduct Policy, il codice di condotta di Cupertino da seguire sia quando si è all’interno del campus di Apple, sia quando si lavora in un Apple Store, si presenzia in un evento stampa, e così via. Apple ci tiene alla propria immagine, ed è necessario che tutti i dipendenti seguano delle precise linee di pensiero.

Il codice di condotta può riguardare diversi aspetti, come i rapporti con i giornalisti, i discorsi in pubblico, i report lavorativi e i rapporti con i colleghi. E ovviamente, la segretezza. Quest’ultima è venuta meno negli ultimi mesi, e forse adesso Apple desidera ritornare ai progetti “top secret” di una volta.

Bruce Sewell, General Counsel di Apple, ha poi raccomandato di leggere con molta attenzione la Business Conduct Policy:

“Vi scrivo per chiedervi di fare qualcosa di molto importante. Prendetevi del tempo per leggere con attenzione la Business Conduct Policy di Apple. Viene spiegato in termini molto chiari come ci si aspetta che vi confrontiate coi nostri clienti, coi partner commerciali, con le agenzie governative e con gli impiegati. Ci aspettiamo che tutti gli impiegati comprendano e aderiscano a queste regole.”

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