Scoperta pazzesca: è così che la Polizia entra in casa nostra senza nemmeno che ce ne accorgiamo | Migliaia di utenti li bloccano subito

videocamera di sorveglianza
La videocamera più sicura in assoluto ha cambiato gli accordi con le forze dell’ordine – www.iPaddisti.it

Il noto marchio di videocamere di Amazon, Ring, è costretto a rivedere la politica di trasparenza co le autorità. Cosa sarà successo?

Cambiano le regole di accesso alle videocamere da parte delle forze dell’ordine. Da oggi in poi per controllare le immagini servirà un mandato.

Sono ormai diversi anni che il marchio di telecamere di videosorveglianza Ring, sono in stretto contatto con le forze dell’ordine per garantire maggiore sicurezza agli utenti che la utilizzano. Proprio negli ultimi giorni, però, è giunta una nuova notizia che potrebbe comportare seri cambiamenti.

Il noto marchio, gestito dal colosso Amazon, ha annunciato che le autorità non potranno più chiedere agli utenti l’acquisizione delle immagini e dei video ripresi attraverso i dispositivi Ring.

Per poter accedere quindi alla modalità “Request for Assistance”, nella maggior parte dei casi servirà un vero e proprio mandato.

Videocamere Ring, cosa sono

Per chi ancora non lo sapesse, queste videocamere hanno fatto davvero la differenza da quando sono state lanciate per la prima volta sul mercato. Parliamo di un importante sistema di sicurezza intelligente che opera sia per interni che per esterni. Progettata per cogliere in pochissimo tempo tutti i movimenti, questa videocamera svolge diverse funzioni come:

  • Registra video e salva i momenti che ti sei perso;
  • Rileva la presenza di persone e pacchi in tempo reale;
  • Ricezione di notifiche dettagliate: con questa funzione è possibile sapere sempre cosa ha fatto scattare l’avviso con l’invio di una foto d’anteprima della notifica.

Insomma, un dispositivo davvero sicuro ma che nell’ultimo periodo ha fatto tanto parlare di sé. Scopriamo nel prossimo paragrafo perché.

ring e gli accordi con le forze dell'ordine
L’applicazione “Request for Assistance” funzionerà solo in determinati casi di emergenza – www.iPaddisti.it

Nuovo piano che regolarizza i rapporti tra Ring e Polizia

Come affermato in precedenza, gli sviluppatori della telecamera avevano stretto un accordo con le forze dell’ordine permettendo a Ring di condividere le immagini della telecamera con la polizia. In realtà, per molti questa scelta veniva vista come una sorta di violazione della privacy. E’ così che man mano le cose sono cambiate fino ad arrivare alla decisione che oggi l’azienda ha scelto di prendere: la definitiva chiusura di Request for Assistance o, almeno tale servizio si riserverà solo in particolari situazioni. Parliamo di situazioni d’emergenza che si verificano quando ad esempio “con un imminente pericolo di morte o di danni fisici gravi come un rapimento o un tentato omicidio”. Inoltre, i produttori di Ring affermano che: “le richieste di emergenza sono revisionate da professionisti addestrati che rendono note le informazioni solo in conformità agli standard legali”.