Scienza compie un miracolo: nasce così la pelle elettronica per protesi, device e robot | Stiamo costruendo un mondo di replicanti

L’innovazione tecnologica e scientifica continua a sorprendere, portando avanti ricerca e sviluppo di prodotti ed idee rivoluzionarie come ad esempio l’Intelligenza Artificiale o la nuova e-skin.

Questa nuova scoperta fa parte di un campo in rapida crescita tra i ricercatori ed è un prodotto estremamente innovativo che potrà essere usato in un numero infinito di ambiti, aiutando anche chi ha delle disabilità o difficoltà particolari.

L’e-skin è una pelle artificiale in grado di generare sensazioni simili al tocco umano ed il suo perfezionamento sta aprendo porte verso un futuro in cui l’umanità potrà interagire in modo più intuitivo, migliorando l’esperienza di realtà virtuale e lo sviluppo della robotica.

Lo studio pubblicato sulla rivista Science spiega nel dettaglio il funzionamento della pelle elettronica, la quale non è altro che una superficie composta da materiali conduttivi e sensori progettati per trasmettere stimoli tattili al sistema nervoso in modo simile a quanto avviene con la pelle umana.

I ricercatori sono riusciti a migliorare notevolmente quanto creato in precedenza convertendo le sensazioni di calore e contatto in segnali elettrici utilizzando un materiale ancora più elastico e sottile. La sua struttura è composta da una rete di sensori che convertono le forze meccaniche in segnali elettrici, i quali vengono poi elaborati per riprodurre una sensazione di tocco.

Quali potranno essere le applicazioni dell’E-skin

La produzione dell’e-skin è stata resa disponibile grazie a un’innovazione unica nel campo della ricerca ed il suo uso sarà promettente in vari ambiti della vita, partendo proprio dall’avanzamento della realtà virtuale che fino ad ora ha limitato l’esperienza alla visione ed all’udito e che potrà finalmente coinvolgere anche il senso del tatto.

La pelle sintetica potrà essere inoltre di grande aiuto nel campo della robotica e della progettazione di protesi, ciò permetterà a manipolare oggetti in maniera più precisa e sicura. Le protesi in questo modo potranno aiutare gli individui a recuperare la sensazione del tatto nelle parti del corpo artificiali, migliorando la loro interazione con il mondo che li circonda.

Infine, un ulteriore utilizzo dell’e-skin potrà essere ampiamente indirizzato nel campo medico, aiutando la creazione di dispositivi dotati di realtà aumentata per le persone con disabilità visive o uditive che potranno essere poi integrati con indumenti o capi particolari al fine di fornire un feedback tattile più preciso.