rIPTV, la migliore app per la TV su iPad!

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Qualche giorno fa mi ha incuriosito molto questa applicazione, che ha raggiunto una delle prime posizioni nelle classifiche di App Store, per l’iPad. E’ un’app come già ne esistevano, che permette di guardare la TV su iPad, ovviamente sfruttando la connessione ad internet ma senza utilizzare il browser.

rIPTV, però, nonostante il nome macabro, è migliore non tanto per ciò che di base permette di fare, ma per come le funzioni sono state implementate mettendo a disposizione tutto ciò che iOS offre. 

Di base, quando apriamo l’applicazione possiamo scegliere di vedere uno dei tanti canali già a disposizione, tra cui molti anche in italiano. Ma se quelli che ci sono non ci bastano, o vorremmo aggiungere qualche canale live anche non televisivo (ad esempio, una Web TV) sarà sufficiente cercare su internet l’indirizzo IP di quel canale inserendolo semplicemente all’interno dell’app per poterlo vedere insieme agli altri.

Per i canali che la supportano potremo vedere la programmazione e le informazioni sul programma visualizzato in quel momento, e potremo visualizzare il tutto sia a finestra che a schermo intero, come fossimo davanti ad una normale TV.

Ma non finsice qui, perché rIPTV è pensata per guardare la televisione in un’esperienza completamente integrata con iOS: l’app supporta il multitasking, per cui potremo vedere il video a metà finestra, supporta il Picture in Picture, quindi possiamo vedere in sovrimpressione mentre utilizziamo altre applicazioni, e poi mette a disposizione anche un Widget per il centro notifiche che ci conserte sempre di sapere che cosa c’è in TV ed eventualmente toccare un canale per aprirlo direttamente senza doverlo cercare all’interno dell’applicazione.

Non manca nemmeno l’integrazione con la spotlight: se dalla barra di ricerca cerchiamo il nome di un canale o addirittura di un programma, ci verranno date tutte le informazioni al riguardo ed eventualmente potremo visualizzarlo, se riprodotto in quel momento.

C’è qualcosa di più da chiedere ad un’app del genere? Probabilmente no. A coronare il tutto, un supporto tecnico efficiente che risolve tempestivamente i problemi degli utenti. E tutto questo al costo di soli due euro. Mica male, no?

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