Raccomandate Postali, cosa dice la Legge? Ecco i casi in cui si possono rifiutare e quando invece rischi nel farlo | Le conseguenze possono essere deleterie

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Raccomandata, cosa accade se viene rifiutata? iPaddisti (Depositphotos)

Rifiutare la raccomandata postale è possibile? La risposta potrebbe essere positiva, ma siamo sicuri che convenga?

Sottrarsi ai solleciti di pagamento, multe o diffide è possibile, ma le conseguenze potrebbero essere davvero rischiose. Scopriamo insieme perché.

La raccomandata è sempre motivo di grande ansia da parte del destinatario che la riceve. Spesso, la raccomandata può significare la presenza di cartelle, solleciti di pagamento, diffide o vere e proprie multe.

Proprio per questa sua natura, spesso, le persone tendono a sottrarsi dalla ricezione di questo particolare tipo di posta. La domanda cui noi oggi cercheremo di rispondere è: una raccomandata a mano può essere rifiutata?

Sebbene la risposta possa essere positiva, attenzione perché il rifiuto di una raccomandata non equivale ad una sua eliminazione o distruzione.

Rifiutare una raccomandata a mano

Contrariamente da quanto si pensi, una raccomandata consegnata a mano non è facilmente ignorabile. Per legge, infatti, rifiutare una raccomandata equivale comunque ad una consegna. Il destinatario è stato informato in merito alla presenza di una comunicazione importante ma, questi, ha deciso di non darle conto. Ciò che cambia è solo che il destinatario non conoscerà il contenuto della raccomandata ma, per legge è come se ne fosse al corrente. Cosa accade se, invece, il destinatario risulta non presente a casa nel momento della consegna? In questo caso non si può parlare di rifiuto, il documento verrà quindi depositato presso un ufficio postale e nella cassetta del destinatario verrà recapitata una notifica che afferma la giacenza della raccomandata.

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Notifica di mancata consegna – iPaddisti (depositphotos)

Cosa accade se si rifiuta una raccomandata

Rifiutare una raccomandata è un comportamento del tutto controproducente per il destinatario. Innanzitutto perché, dal momento in cui la consegna si profila come “avvenuta”, l’atto produrrà comunque i suoi effetti che, possono peggiorare con il proseguire del tempo. D’altra parte, invece, non è possibile sapere se all’interno di una raccomandata ci siano delle comunicazioni positive come la ricezione di un’eredità o un assegno di risarcimento. Insomma, sebbene non ci siano leggi che vietino il rifiuto della raccomandata, questo gesto potrebbe dar vita a delle conseguenze che non fanno altro che andare contro il soggetto verso cui tale notifica è rivolta.