Preoccupazione dei sociologi: questa nuova dipendenza sta colpendo tutte le fasce di età senza risparmiare nessuno | Auto-Dignosticati così prima che sia tardi

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Dipendenza che preoccupa i sociologi – www.iPaddisti.it

Nonostante le dipendenze più comunemente ritenute tali riguardino l’abuso di sostanze dannose o alcol, c’è un comportamento sempre più diffuso che sta preoccupando molto i sociologi.

Tutti conoscono ormai le potenzialità degli smartphone e dei social in generale, però ancora è poco conosciuta la loro dipendenza, ampiamente spiegata da documentari ed esperti del settore.

Uno degli ultimi allarmi è stato lanciato direttamente dall’ISS (l’Istituto Superiore di Sanità), in un rapporto che mostra la pericolosità del gaming, delle relazioni, del cybersesso e dei social network qualora queste abitudini sfuggano di mano.

Tale pericolo è ovviamente più diffuso tra i giovani e i giovanissimi, soprattutto per gli individui ancora in fase di sviluppo della propria identità e personalità, che hanno generalmente più tempo libero da poter dedicare a un dispositivo che, con il tempo, rischia di inglobarli del tutto.

Secondo il rapporto, le vittime più frequenti della dipendenza da internet sono però anche tutte le persone benestanti e chi soffre di depressione e ansia, tanto da coinvolgere circa il 25% della popolazione mondiale che attualmente si trova a condurre una vita quasi unicamente condizionata da ciò che vede sullo schermo, sconnettendosi con la realtà che li circonda.

Come disintossicarsi da smartphone e social

Anche se la maggior parte delle persone non si rende conto per un lungo periodo di tempo di essere completamente dipendente dal proprio smartphone, in tutto il mondo sono cominciate ad essere inaugurate delle intere strutture ricettive ad alto livello che hanno l’obiettivo di trattare la dipendenza aiutando le vittime a recuperare pieno possesso della propria vita.

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Dipendenza da social – www.iPaddisti.it

Fortunatamente, esistono delle tecniche che possono essere utilizzate anche in casa al fine di allontanarsi quanto più possibile dal mondo di internet. Gli esperti infatti consigliano di allontanare lo smartphone fisicamente dalla propria persona, soprattutto in un ambiente come quello casalingo, posizionandolo magari in un’altra stanza, così da mantenere alta la concentrazione, il benessere e l’energia personale.

In più, negli ultimi anni il mercato degli smartphone ha cominciato a produrre dei telefoni dalle funzionalità limitate, come ad esempio il Nokia 2660 flip, che all’aspetto vintage unisce un vantaggio non indifferente, ovvero il ritorno alle origini della tecnologia, dove non esistevano social network e si rimaneva in contatto con i propri cari solamente in via tradizionale, con telefonate o videomessaggi, molto meno accattivanti dal punto di vista cognitivo e che quindi difficilmente possono portare a una dipendenza.