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PayPal, se lo usi devi assolutamente fare attenzione a questa truffa: pericolo per i nostri conti, rischiamo di farceli svuotare

Nuova tecnica di truffa – iPaddisti.it

Nel 2022 il numero delle truffe online è salito vertiginosamente, tanto che l’Italia ha raggiunto addirittura il primato in Europa come paese con il maggior numero di attacchi che ha portato alla perdita di oltre 115 milioni di euro.

L’incremento notevole di questi eventi spiacevoli è dovuta anche all’evoluzione delle tecniche con cui i truffatori agiscono, riuscendo a trovare sempre nuove vie per ingannare le proprie vittime, riuscendo ad impossessarsi dei loro dati sensibili e del loro denaro.

Gli ultimi tremendi attacchi sono stati segnalati dalla società Check Point che si occupa proprio di sicurezza informatica. Nell’ultimo bimestre questa tecnica ha colpito oltre 30mila vittime differenti, causando danni per migliaia di euro. Questo specifico tipo di truffa è chiamato “Phishing Scam 3.0” e consiste nell’invio di una mail con richieste di denaro da parte di aziende come Google, PayPal, Apple o servizi di consegna della corrispondenza, come i corrieri FedEx o Bartolini.

Il fatto che la mail provenga da un’azienda reale e sicura spesso porta i meno pratici del web a cascare nella rete della trappola tessuta alla perfezione dai criminali professionisti che spesso conoscono anche le abitudini o i gusti dei destinatari.

Il phishing è così tanto pericoloso proprio a causa del rapporto di fiducia che si è venuto a creare tra la vittima e l’azienda od il servizio utilizzati per mascherare la propria identità di truffatore. Grazie al nome noto e apparentemente innocuo, ogni anno i criminali riescono ad aggiudicarsi milioni di euro.

Cos’è il Phishing Scam 3.0

Un esempio molto noto è l’invio di una mail a nome di PayPal in cui viene avvisato l’utente di un accesso non autorizzato all’account ed in cui si consiglia di contattare l’assistenza ad un numero verde che ovviamente è di proprietà dei truffatori, i quali poi convinceranno la vittima a pagare una somma per sbloccare la situazione creatasi.

Come funziona il phishing – iPaddisti.it (fonte: freepik)

Le scuse utilizzate dai criminali per ottenere denaro son davvero tante e fanno tutte riferimento a problemi di accesso, accrediti non autorizzati o pagamenti da annullare, il tutto risolvibile tramite un pagamento di piccole dimensioni.

Tra i vari tentativi segnalati da Check Point c’è anche la creazione di un foglio di Google in cui viene citata la mail della vittima, evento che farebbe inviare in automatico dalla stessa Google una mail che riporterebbe proprio al foglio di calcolo, molto spesso contenente del codice malevolo.

Published by
Claudia Brignone