Nuova “Truffa del Pacco”: stavolta il tocco d’artista sta nell’imprevisto (finto) e ben calcolato | Ci stanno cascando tutti

Una nuova truffa in agguato, messaggi truffaldini inerenti una spedizione potrebbero causare seri danni ai tuoi dati!

E’ massima allerta nelle ultime ore a causa di alcuni messaggi attraverso i quali gli hacker invitano a verificare lo stato di una spedizione a proprio carico.

Ormai siamo nel 2024 e ne abbiamo visto di ogni per quanto riguarda i metodi disperati degli hacker per rubare i dati sensibili degli utenti in rete. Ma proprio quando veramente pensavamo di sapere ogni loro mossa, ecco che arriva un nuovo piano che ha già causato vari danni, alcuni dei quali irreparabili.

Parliamo proprio della “truffa dei pacchi” attraverso cui i criminali informatici accedono ai dati bancari e altri dati sensibili degli utenti. Di cosa si tratta? Sono dei veri e propri messaggi che arrivano al malcapitato i quali indicano particolari problematiche inerenti delle spedizioni.

Tali messaggi, appaiono come molto veritieri e, per questo, molti utenti ci sono cascati perdendo maggior parte dei propri dati e anche qualche soldo sulla banca. Continuate nella lettura per scoprire come questi criminali informatici agiscono e, sopratutto, come difendersi.

Il caso della “truffa del pacco”

Di sicuro vi sarà capitato di ricevere un sms o una mail con un contenuto simile:

“Ciao X, il tuo pacco non è stato consegnato stamattina. Pianifica qui http://linkinallegato”.

Ci saranno alcuni che, non avendo effettuato alcun ordine di sicuro non saranno caduti nel tranello, ma in quanti invece, convinti che si trattasse di un ordine evaso, hanno cliccato sul link inviato da quelli che si sono poi rivelati hacker? Purtroppo i numeri delle persone che vengono ingannate da tali sotterfugi crescono sempre di più. Le conseguenze talvolta possono essere nulle, altre volte invece possono davvero essere incredibilmente preoccupanti. Se l’utente preso di mira clicca su tale link, potrebbe dare pieno accesso ai criminali informatici a dati personali e bancari. Bisogna fare massima attenzione a tutte le operazioni che vengono effettuate su Internet e, a spiegarcelo è proprio la Polizia Postale.

I consigli utili della Polizia Postale, ecco come comportarsi

Come comportarsi quando si è indecisi circa la veridicità di un sms o di una mail? Innanzitutto, se si è in attesa di una consegna, è bene ricordare che per essere pienamente certi, bisognerebbe controllare lo stato della spedizione solo ed esclusivamente sul sito ufficiale del corriere. Nel caso contrario, se l’utente non ha richiesto alcuna spedizione, è buona regola evitare assolutamente il messaggio e, anzi, cancellarlo definitivamente dal proprio device. I corrieri non chiederanno mai di inserire dati bancari, per questo, se in un messaggio viene espressamente richiesto ciò, potrebbe trattarsi di un tentativo di truffa. Seguire questi piccoli accorgimenti potrebbe sicuramente salvarvi in casi particolarmente minacciosi come quelli appena descritti.