Neuralink autorizzato a sperimentare sugli Umani: Musk ora cerca volontari per aprirgli il cervello | Sarà l’innovazione del secolo

Cervello Neuralink
Neuralink è una startup che ha obiettivi quasi fantascientifici – ipaddisti.it

L’intelligenza artificiale ci ha catapultati nel futuro, ma Elon Musk punta ad altro: la FDA autorizza l’introduzione di chip nel cervello degli umani. Neuralink è la start up fondata dal magnate sudafricano che ha messo nel mirino l’obiettivo di sviluppare le potenzialità dei chip per connettere il cervello ai computer. Alcune sperimentazioni sugli animali hanno già permesso grandi risultati, ma le critiche non mancano: dove può arrivare questa tecnologia?

I film di fantascienza che siamo abituati a vedere al cinema, o le serie TV portate da Netflix, ci fanno volare con la fantasia. D’altronde, spesso e volentieri lo scopo di queste produzioni non è solo l’intrattenimento. C’è anche una tematica, molto diffusa, che è quella della sensibilizzazione su determinati argomenti. “Come sarebbe il mondo se…?” è la domanda chiave.

Qualcuno, però, piuttosto che affidarsi alle abilità di scrittura di qualche sceneggiatore, decide di affidarsi a ricercatori, scienziati e impiegati. Il suo nome lo conosciamo bene: Elon Musk si è conquistato il ruolo di innovatore massimo per il genere umano. Tutte le sue avventure industriali corrono più o meno in questo senso: SpaceX vuole portare l’uomo su Marte, Starlink vuole portare il Wi-Fi in ogni angolo del globo, OpenAI vuole sviluppare l’intelligenza artificiale, Tesla vuole portare la potenza dell’elettrico.

Chip nel cervello: la Food and Drug Administration rilascia l’autorizzazione

Tra queste società, però, ce n’è anche una che ha degli scopi davvero incredibili. Si chiama Neuralink, e già il nome spiega la sua essenza. Il suo obiettivo è quello di sviluppare possibili applicazioni di impianti all’interno del cervello umano. Gli scopi possono essere i più disparati, ma almeno inizialmente il fine è quello di aiutare le persone che presentano disabilità cerebrali causate da malattie o eventi traumatici. Fantascienza? Non c’è nulla di più reale: la Food and Drug Administration ha infatti autorizzato l’inizio delle sperimentazioni sugli esseri umani.

Scan Cerebrale
L’impianto di un chip nel cervello umano potrebbe aprire a una serie sconfinata di possibilità – ipaddisti.it

Alcune attività di innesto su cervelli animali erano già state effettuate in precedenza. Grazie a questi test, alcune scimmie si sono ritrovate in grado di digitare parole e giocare ai videogiochi semplicemente con lo sguardo. Secondo Elon Musk questa tecnologia permetterà all’umanità di entrare ancora più a contatto con l’intelligenza artificiale per sfruttarne tutte le sue potenzialità. I dubbi di fondo rimangono leciti: il genere umano è pronto ad affrontare una tecnologia in grado di collegarsi direttamente ai cervelli?