Nessuno sa a cosa serve e perché sia lì: il tasto “segreto” di Google Chrome | Cambia completamente la tua navigazione

Google annuncia una grande modifica nell’interfaccia di utilizzo del suo browser Chrome: addio al lucchetto che si trova di fianco al nome del sito. Il cambiamento è più serio di quello che può sembrare, e riguarda la difficoltà di comprensione da parte degli utenti del suo significato. Al suo posto, ci sarà un’icona che indica la presenza di alcune opzioni.

Da quando il web è diventato un luogo virtuale estremamente trafficato, i browser hanno lavorato incessantemente per portare agli utenti un’interfaccia che fosse semplice da comprendere e da utilizzare. Quella che viene chiamata User Interface (UI) è un aspetto fondamentale per qualsiasi software o dispositivo. Tutte le grandi aziende, infatti, spendono ingenti quantità di capitale nel perfezionare l’usabilità dello schermate di ciò che ci troviamo di fronte.

Quello di Big G è uno dei browser più utilizzati del pianeta. Chrome ha molti difetti, i quali riguardano specialmente i suoi consumi elevati di energia del dispositivo che lo utilizza. Di contro, però, troviamo una ricerca continua per migliorare al massimo l’esperienza degli utenti. C’è da dire poi che non tutti sanno effettivamente come utilizzare Chrome al 100% con tutte le sue funzionalità. Su ipaddisti.it abbiamo già descritto qualche consiglio per migliorare al massimo l’utilizzo del browser.

Addio al lucchetto: ecco le motivazioni dietro la scelta di Google

Quando apriamo un sito di qualsiasi tipo, siamo tutti oramai abituati a notare il lucchetto che si trova in alto a sinistra, di fianco all’indirizzo della pagina. Forse, però, pochi di noi hanno provato a cliccare sull’icona. Facendolo, si apre un menu che permette di accedere a una serie di opzioni. La prima riporta nuovamente l’immagine del lucchetto e specifica che il sito si basa sulla tecnologia HTTPS, cioè ammette protocolli di sicurezza in grado di proteggere le password e i dati bancari che inseriamo. Il problema è che uno studio di Big G ha rivelato che solo l’11% degli utenti sono consapevoli di ciò.

Il 95% di tutti i siti presenti sul web adotta questo tipo di sicurezza. Gli utenti, quindi, hanno incominciato a scambiare questo simbolo come un motivo di affidabilità della pagina. Ma ciò non è vero, visto che anche pagine truffa che nascondono tentativi di phishing e scam fanno leva sull’HTTPS. Per questo motivo, Google ha deciso di cambiare rotta e modificare l’icona, inserendone una che presenta due slider stilizzati, per invitare gli utenti a cliccarci sopra e approfondirne il significato.