Midjourney, come usare l’App più potente del momento? Ecco la guida perfetta per diventare un Pro | Così ci riescono tutti

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Guida per Midjourney – www.finanzarapisarda.com

Midjourney è uno strumento dotato di Intelligenza Artificiale che viene usato per creare immagini attraverso una descrizione testuale fornita dall’utente.

In quanto diretto concorrente di Dall-E2, di proprietà di OpenAI (così come anche ChatGPT), il team di sviluppo di Midjourney ha deciso di rendere disponibile il suo utilizzo a tutti in maniera gratuita, ecco come usarla al meglio.

Questo strumento è estremamente facile da utilizzare ed ha una potenzialità ancora da scoprire dato che, attraverso dei semplici comandi, si riescono a generare immagini sempre diverse semplicemente inserendo correttamente i comandi che possono aiutare l’AI ad individuare il risultato migliore da proporre all’utente.

La prima cosa da fare per poter accedere a Midjourney è unirsi al server Discord dedicato (o scaricarlo, installarlo e creare un account per chi fosse sprovvisto della piattaforma), così da entrare a far parte della community che costantemente mette alla prova l’AI rivelando meravigliosi risultati.

Una volta entrati nelle stanze dedicate al bot si dovranno inserire dei prompt nella chat testuale, ovvero delle richieste in cui si descrive l’immagine che si dovrà poi generare. Nel caso in cui si voglia trarre ispirazione da un’immagine già esistente sarà sufficiente includere l’indirizzo nell’insieme delle descrizioni.

Come creare immagini con Midjourney

Quando si vuole descrivere l’immagine da realizzare bisogna tenere a mente che il bot non riconosce la sintassi e la grammatica, quindi è importante concentrarsi sulla selezione dei termini da utilizzare, i quali dovranno essere corretti, vari e soprattutto specifici.

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Immagine generata con Midjourney – www.finanzarapisarda.com

Prima di inserire le parole che compongono la descrizione dell’immagine bisognerà scrivere il comando /imagine e poi cominciare a stabilire i parametri (in inglese) riguardanti:

  • il soggetto, che può essere una persona, un animale, un oggetto, una pianta;
  • il formato, ovvero la rappresentazione che può includere dipinti, sculture, illustrazioni;
  • l’ambiente, in cui si specifica dove deve essere ambientata l’immagine, ad esempio interno, esterno, su Marte;
  • l’illuminazione, che può essere di notte, solare, a neon;
  • i colori, ad esempio bianco e nero, pastello, con effetto vintage;
  • l’atmosfera, ovvero lo stile come psichedelico, calmo, pixel;
  • la composizione, in cui si spiega se deve essere un primo piano, un grandangolo o un paesaggio.

Per fare un esempio pratico si può scrivere ” /imagine illustrazione di un gatto su una montagna, al tramonto, con colori pastello, in stile cartoon, grandangolo “. A questo punto, dopo qualche istante di elaborazione, l’AI genererà delle immagini rappresentanti quanto descritto fornendo anche molte alternative tra cui scegliere.