Macchine per produrre pellet: ecco quale scegliere, quanto consumano e come risparmiare al massimo | Così l’inverno non preoccupa davvero

macchina per il pellet
Migliore macchina per il pellet – www.iPaddisti.it

Il pellet è da sempre considerato uno dei migliori sostituti ai classici camini e stufe a legna, sia per qualità che per costo.

A differenza dei tradizionali sistemi di riscaldamento a biomasse, le stufe a pellet riescono ad eliminare quasi totalmente le sostanza inquinanti rilasciate nell’aria, inoltre richiedono molte meno attenzioni.

I vantaggi di questa soluzione sono tanti, prima di tutto per installare una stufa si possono sfruttare gli aiuti statali, che consentono di risparmiare anche la metà del prezzo d’acquisto, poi si possono evitare le multe che molte regioni stanno applicando a chi dispone di camini e stufe non dichiarate allo Stato.

Il funzionamento della stufa a pellet è semplice ed economico in quanto con un quantitativo minimo di combustibile riesce a scaldare anche stanze molto ampie, in più l’assenza di una fiamma esposta la rende perfetta per mantenere un alto standard di sicurezza in casa, specialmente se si hanno in casa bambini o animali.

L’unico svantaggio, emerso negli ultimi anni, riguarda il prezzo del pellet che da pochi euro al sacco, circa 4/5 euro, è arrivato a raggiungere e superare i 20 euro durante l’inverno dello scorso anno, quando questa risorsa era divenuta rara a causa delle mancate forniture.

Pellet fai da te, come risparmiare sul riscaldamento

Fortunatamente però, per continuare ad usare le stufe a pellet (le quali sostanzialmente funzionano tramite gli scarti della lavorazione del legno, che viene compattata in cilindretti adatti alla combustione), si può acquistare una macchina pellettatrice, così da portare il risparmio fino all’estremo.

pellet fatto in casa
Pellet fatto in casa – www.iPaddisti.it

In commercio esistono molte macchine per la creazione del pellet, che si differenziano per prezzo, produzione e potenza. Tali strumenti, riescono a compattare la legna tagliata, la segatura e il cippato tramite un processo di tritatura. Il mulino e la pressa che riducono in piccoli pezzi il legno e lo compattano scaldano la superficie del legno e conferiscono il classico aspetto “plasticoso”, derivato dalla lignina, il collante naturale presente nel legno.

Le macchine pellettatrici riescono a produrre circa 70kg di pellet all’ora, tuttavia per acquistarla bisogna assicurarsi di avere sufficiente spazio a disposizione e abbondante legna e scarti da lavorare, che dovranno essere puliti e privi di colle e vernici. I prezzi, a seconda del motore e del tipo di macchina, sono compresi tra i 3000 e i 6000 euro, perciò è importante valutare l’acquisto come un sano investimento per il futuro più che come una soluzione a breve termine.