Liquidi sul Macbook Pro e Macbook Air, ecco come evitare il peggio

Liquidi sul Macbook Pro e Macbook Air, ecco come evitare il peggio

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Oggi è Pasquetta, e proprio in quest’occasione abbiamo deciso di pubblicare una guida che potrebbe tornarvi utile nel caso che dell’acqua o altri liquidi (vino, aranciata, birra, ecc..) siano stati versati accidentalmente sul Macbook Pro o sul Macbook Air.

Dal momento che stiamo parlando di computer portatili non “rugged”, dobbiamo stare particolarmente attenti per quanto riguarda l’infiltrazione di polveri e liquidi. Basta davvero poco per rendere tutto l’hardware inutilizzabile. E considerato che i Macbook non costano affatto poco, il versamento di liquidi sulla tastiera, sul trackpad, sullo schermo o sulla scocca del Mac non è una cosa particolarmente piacevole. Ma come sottolineano gli esperti del sito iFixit, possiamo evitare il peggio seguendo alcuni semplici passaggi.

Come prima cosa, assicuriamoci che il portatile sia scollegato dalla corrente elettrica. In caso sia ancora connesso all’alimentatore, stacchiamo immediatamente il connettore MagSafe dallo chassis del Macbook. Secondariamente, chiudiamo immediatamente il computer, evitando errori del tipo “chiudo il coperchio del notebook”. Assolutamente no. Facendo così, il computer andrà soltanto in sospensione, ma non sarà realmente spento.

Liquidi sul Macbook Pro e Macbook Air, ecco come evitare il peggio

Effettuiamo quindi un arresto forzato, tenendo premuto per qualche secondo il tasto di accensione. Non pensiamo a salvare i documenti aperti, la priorità è spegnere il computer prima che sia troppo tardi. Anche mezzo secondo può fare la differenza.

A questo punto, scolleghiamo tutte le periferiche collegate al computer, come gli hard-disk esterni, la stampante, la chiavetta USB, il ricevitore wireless del mouse, le cuffie o anche il monitor esterno. Dobbiamo evitare assolutamente il corto circuito.

Prendiamo infine della carta assorbente, una spugna oppure uno straccio, e iniziamo a tamponare tutta l’acqua rimasta visibile. Capovolgiamo poi il Macbook, nel caso sia stato versato un bel bicchiere pieno di acqua o bibita. Evitiamo di asciugare il tutto con il phon, il troppo calore danneggia soltanto i componenti elettronici. Lasciamo il computer in una stanza asciutta e calda, ma non mettiamolo sotto il sole diretto.

Passati 3-4 giorni, proviamo ad accendere il Macbook.. è possibile che si accenda, ma controlliamo che tutti i tasti della tastiera funzionino, così come tutte le porte di connettività. Miracoli comunque non si possono fare, e in caso di gravi problemi la soluzione finale consiste nella telefonata all’assistenza Apple.

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