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Google diventa un sistema di sicurezza: ci salverà dalle minacce fisiche e dagli stalker | Nessuno si potrà più avvicinare di soppiatto

Azioni di incremento sicurezza da parte di Google – www.iPaddisti.it

Google incrementa la sua sicurezza, è stata scoperta una nuova funzione che permette di neutralizzare tracce nascosti.

Con questa nuova scoperta non sarà più possibile l’accesso ai nostri spostamenti da parte di tracker Bluetooth sconosciuti.

La famosissima azienda di Mountain View ha mostrato, di anno in anno, un coinvolgimento sempre più maggiore nei confronti della privacy dei suoi utenti.

E’ proprio per questo che Google nelle ultime settimane ha messo mano ad una nuova funzione che permetterà di essere ancora più sicuri, soprattutto sul fronte localizzazione.

Sappiamo che, ormai, in commercio esistono numerosi articoli che permettono, con poche mosse, di poter accedere alla posizione dell’utente che si vuole controllare. Se da una parte questi minuscoli gadget (come l’AirTag), possono essere davvero utili, dall’altra minacciano seriamente la privacy di coloro che vengono controllati.

Nuova funzione di avviso sui tracker

Le ultime mosse di Google sono state proprio quelle di offrire maggiore sicurezza ai suoi utenti. E’ per questo che gli smartphone Android ad oggi possono essere considerati dei potenti strumento di difesa contro atti illeciti e minacciosi come lo stalking. La funzione di cui tanto si parla permette quindi di avviare una sorta di alert o avviso nel momento in cui un tracker Bluetooth sconosciuto si sganci dal suo proprietario e si trovi in movimento insieme all’utente dello smartphone. Ma non è finita qui, Google ha pensato anche di inserire un’altra funzione che permetterebbe di trovare nell’immediato il tracker sconosciuto attraverso l’utilizzo di “Riproduci suono”. In questo modo il tracker in questione emetterà un segnale acustico.

L’unione di Apple e Google non permetterà la localizzazione da parte di Tracker Bluetooth conosciuti – www.iPaddisti.it

La funzione anti-stalker, Mountain View e Cupertino unite

Agli inizi del 2023, visto l’incremento di casi di spionaggio e di stalking, le due aziende, che da anni sono competitor, hanno deciso di unire le loro forze per sorreggere una causa comune. La loro unione è stata motivata dal bisogno di trovare una specifica che ridurrebbe l’abuso dei tracker Bluetooth per scopi minacciosi. In questo caso, saranno sia i dispositivi Android che iOS ad avere il potere di individuare i dispositivi Bluetooth sconosciuti nelle vicinanze, lanciando frequenti alert. Ma come appare la situazione oggi? Per quanto riguarda i dispositivi Apple, possiamo dire che l’app Dov’è ha lanciato alcune funzioni in grado di tracciare accessori Bluetooth provenienti da terze parti. Ma la problematica a cui i due big stanno ancora lavorando riguarda i tracker Bluetooth di aziende del calibro di Tile che non possono ancora essere tracciati da un iPhone senza che venga scaricata l’omonima app. Questa è la principale problematica che necessiterà dell’unione di Google e Apple per essere risolta.

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Iengo Nunzia