Flowboard per iPad, l’app alternativa per creare presentazioni

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Quando parliamo di presentazioni, generalmente pensiamo ai programmi per PC (e alle relative app) Keynote o PowerPoint. Sono i due “mostri sacri”, ma a volte un po' di concorrenza non fa male, e guardandoci intorno troviamo app molto interessanti, come FlowBoard di cui vi parliamo oggi.

Il problema più comune delle suite office è solitamente la compatibilità con i programmi che hanno gli altri utenti. Se ci pensiamo bene, però, questo vale per i documenti e per i fogli di calcolo, che magari devono essere passati ai colleghi e rimodificati, mentre difficilmente si lavora “a quattro mani” su una presentazione.

Se dovete fare una tesi di laurea, un corso, una spiegazione o anche solo illustrare le capacità delle vostre aziende, e non volete utilizzare uno dei modelli abusati presenti in PowerPoint o Keynote, FlowBoard fa al caso vostro.

Permette infatti di inserire immagini, testo, animazioni e transizioni come le varie altre applicazioni, ma essendo distaccata dalle “guerre” tra colossi come Apple, Microsoft e Google, consente ad esempio di inserire nelle presentazioni video presi direttamente da Youtube.

L'app contiene molti modelli già pronti, ma la cosa migliore è che gli sviluppatori supportano questi modelli tramite una vasta community in cui tutti gli utenti possono inserire le proprie presentazioni; in questo modo potremo prelevarne, gratuitamente, una già pronta, cambiare testo ed immagini secondo le nostre necessità ma senza alterarne la struttura. Stesso possiamo fare, se creiamo una bella presentazione, per condividerla con gli altri utenti.

Nella community le presentazioni dei vari “contributors” sono suddivise per categoria, come Cibo, Turismo, Azienda e via dicendo, in modo da essere sicuri di poter trovare sempre il modello adatto alle nostre esigenze.

Le presentazioni terminate, inoltre, potranno essere visualizzate direttamente da iPad (collegandolo ad un proiettore) o esportate su un Mac su cui sia presente la controparte OSX dell'applicazione.

Una volta terminato il nostro lavoro, questo potrà essere inoltre esportato direttamente su servizi cloud come Dropbox, togliendo così anche i problemi relativi al cloud Microsoft (a pagamento) e Apple (non raggiungibile da alcuni dispositivi).

Un'app decisamente interessante, da prendere in considerazione se volete creare presentazioni originali e diverse dal solito, che può essere acquistata dal link seguente.

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