Generalmente, quando un gioco ha successo e gli sviluppatori creano un nuovo titolo completamente scisso dal precedente, la fiducia fa sì che andiamo comunque a dare un’occhiata alla nuova creazione, spesso senza pentircene: è quello che oggi succede con Fish out of Water, che arriva direttamente dai creatori di Fruit Ninja e Jetpack Joyride.
Sebbene il gioco venga distribuito a pagamento e non gratuitamente come Jetpack, è molto, molto, divertente. Si tratta, di fatto, di una gara di tuffi tra pesci. Per ogni prova, avremo tre lanci, dovremo scegliere i pesci migliori per portare a termine determinati obiettivi visto che ognuno dei protagonisti ha abilità diverse, dovremo lanciarli e farli arrivare tanto più lontano possibile e dovremo impressionare i granchi-giudici per portare a termine quanti più obiettivi riusciamo e passare al livello successivo.
Detta così potrebbe sembrare un po’ ripetitivo e stancante, ma possiamo assicurarvi che non è così: si tratta infatti di un gioco a tipologia Endless, e anche se non dovremo correre da nessuna parte gli obiettivi proposti sono sempre più stimolanti con l’andare avanti nel gioco; peccato per la mancanza dell’italiano che avrebbe reso più semplice comprendere le meccaniche, almeno all’inizio, anche se questa mancanza va assottigliandosi con l’andare avanti nel gioco: Halfbrick, quindi, ha colpito ancora una volta nel segno.
App non trovata! Probabilmente è stata rimossa dall'App Store.
Questo articolo è completamente sbagliato: il gioco è una vera e propria merda di prima categoria e chi ha scritto l’articolo forse mentre ha provato il gioco si stava fumando un cannone e dovrebbe smetterla di farseli perchè sennò scrive stronzate gigantesche alle quali la povera gente crede.
Prima cosa, non fumo. Seconda cosa, a me il gioco piace, l’ho installato e ci gioco spesso, e questo giustifica le cose che ho scritto nell’articolo, che ho redatto in “scienza e coscienza”, cioè fornendo a voi utenti le mie opinioni. Mi scuso se possono essere diverse da quelle degli altri. Terzo, gradirei che i commenti fossero costruttivi e che invece di parlare di “merda totale”, testuali parole, tu spiegassi a me e agli altri perché il gioco non ti è piaciuto.