FaceBook, impazza sul Web una notizia incredibile: sta accedendo su account dei defunti | Dati personali a rischio

Molte persone utilizzano Facebook per rimanere in contatto con amici e familiari, condividere i pensieri o ciò che si fa e le foto della vita quotidiana, postando, reagendo e commentando i post.

Per coloro che hanno un account sul social media sin dalla sua nascita nei primi anni 2000, Facebook rappresenta un vero e proprio diario della propria vita, si chiacchiera con i vecchi compagno di scuola, si vedono le foto e le fasi della vita.

Per quanto possa sembrare macabro, quando alla fine si muore, il profilo non svanisce completamente e le persone infatti si stanno rendendo conto ora che amici e familiari hanno la possibilità di commemorare l’account dopo la scomparsa delle persone. Facebook stesso fornisce gli strumenti utilizzabili dai familiari per decidere cosa fare dell’account, ad esempio se si decide di mantenere il profilo lo si potrà modificare facendo in modo che compaia, vicino al nome, la scritta “in memoria di”.

Mantenere un account commemorativo permetterà ad amici e familiari di continuare a vedere foto, ricordi, messaggi e post della persona deceduta, potendo pubblicare post, senza però comparire tra le raccomandazioni di amicizia, pubblicità o promemoria compleanni.

Tra le impostazioni di Facebook ognuno può selezionare un contatto ereditario tra le amicizie, il quale poi potrà accedere all’account e gestire i post pubblicati dagli altri, eliminandoli, moderandoli ed aggiornando anche foto copertina ed avatar.

Come impostare un profilo commemorativo su Facebook

Rimane comunque importante ricordare che, dopo la morte, nessuno potrà pubblicare post o commenti a nome del deceduto. A rendere un profilo commemorativo è Facebook stesso, la richiesta però può essere fatta sia dal proprietario dell’account nelle impostazioni, che dai familiari, i quali potranno anche decidere di eliminare il profilo se lo ritenessero necessario.

Per completare la richiesta saranno necessari alcuni documenti, tra cui il certificato di nascita (in caso di minori), il testamento o la lettera di successione ed il certificato di morte, o un necrologio, una cartolina o qualsiasi altra prova che dimostri il passaggio a miglior vita del proprietario dell’account.

Anche se se ne parla poco, la presenza online dopo la morte è un argomento molto importante da trattare, che andrebbe anche discusso eventualmente anche con i familiari e gli amici, così da evitare discussioni future. Scegliere di poter lasciare il proprio account commemorativo o di eliminarlo può cambiare significativamente la vita degli altri, consentendogli di ricordare i bei tempi ma anche di accedere alle informazioni più private, come i messaggi.