È il momento perfetto per fare il pieno di vitamina D: non privare il tuo corpo soprattutto in estate | Rischi di mettere in pericolo la tua salute

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Vitamina D – www.iPaddisti.it

Con l’arrivo dell’estate sempre più persone passano il proprio tempo all’aria aperta, beneficiando dell’aria pulita e del sole splendente e facendo inconsapevolmente il pieno di vitamina D.

La vitamina D è un nutriente essenziale che svolge un ruolo vitale nell’organismo in quanto, oltre a favorire l’assorbimento del calcio e del fosforo per la salute delle ossa, supporta il sistema immunitario, il benessere mentale e ha effetti positivi su diversi sistemi corporei.

Questo particolare parametro viene molto spesso ignorato o sottovalutato, eppure la vitamina D è coinvolta in numerose funzioni biologiche nell’organismo e svolge un ruolo importante nella prevenzione di alcune malattie, come il diabete di tipo 2, le malattie autoimmuni e alcune forme di cancro.

La carenza di vitamina D può avere effetti negativi sulla salute, portando a una ridotta densità ossea, aumentando il rischio di osteoporosi e fratture, inoltre la sua carenza è stata associata dagli studi ad un aumento del rischio di infezioni respiratorie, depressione, affaticamento, muscoli deboli e compromissione del sistema immunitario.

Fortunatamente esistono diversi modi per integrare la vitamina D, molti dei quali super economici e facili da reperire, permettendo a tutti di aumentare le proprie dosi di vitamina rapidamente.

Come integrare la vitamina D durante questa estate

Il primo metodo e forse quello più importante è l’esposizione al sole, infatti quando la pelle viene esposta alla luce solare, il corpo sintetizza la vitamina D, tuttavia è importante equilibrare l’esposizione al sole per evitare danni alla pelle. Gli esperti consigliano di passare circa 10-15 minuti esposti al sole ogni giorno, con braccia e gambe scoperte. Ciò dovrebbe essere sufficiente per la produzione adeguata di vitamina D.

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Integrare la vitamina D dall’alimentazione – www.iPaddisti.it (fonte: freepik)

La dieta può essere un’altra fonte di vitamina D, infatti alcuni alimenti sono naturalmente ricchi di questa vitamina, come pesce grasso (salmone, sgombro, aringhe), tuorli d’uovo, fegato e alimenti fortificati come latte, cereali e succhi di frutta.

Infine, gli integratori di vitamina D possono essere utilizzati per garantire un adeguato apporto di questa vitamina, ma prima di iniziare una supplementazione, è consigliabile consultare un medico o un dietista per determinare le dosi adeguate alle proprie esigenze. Gli integratori sono disponibili in diverse forme, come capsule, compresse o gocce, e possono essere utilizzati sia da persone con carenza di vitamina D che da coloro che hanno bisogno di un apporto supplementare, come donne in gravidanza, anziani o persone con condizioni mediche specifiche.