Dragon Quest VIII arriva su iPad, purtroppo non come vorremmo

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Lo ripetiamo spesso nei nostri articoli, in particolare parlando di giochi: l'iPad è un ottimo “bacino di raccolta” per giochi resi disponibili per console qualche anno fa e che oggi sarebbe difficile poter giocare a causa del fatto che la console è un po' datata.

Da qualche giorno è disponibile su App Store uno degli RPG più amati di sempre, Dragon Quest VIII, uscito originariamente su Play Station 2 e probabilmente uno dei capitoli della serie più amato dai fan; non mi dilungo sulla trama del gioco, prima di tutto per non rovinare la sorpresa, secondo perché sono stato su Wikipedia alla pagina dedicata e ho trovato praticamente un libro che narra la trama, quindi se siete curiosi potete recarvi lì e leggerla tutta.

Quello su cui invece voglio focalizzare l'attenzione è sicuramente la longevità del gioco, che richiede un centinaio di ore per essere completato al 100%, portando a termine le numerose side-quest che affiancano la già epica trama principale del gioco. Il genere è chiaramente quello RPG alla orientale, con un gruppo di personaggiche girano il mondo in cerca di avventure con una serie di battaglie simil-strategiche, un po' come quelle che troviamo nei vari capitoli di Final Fantasy (o, più in piccolo, nei giochi Pokémon).

Il gioco è uno dei più belli uscito su Play Station 2, e se avete sbirciato alla fine dell'articolo e visto il prezzo del gioco, prima che vi prenda un colpo (!) c'è da dire che magari è un po' alto, ma per quello che offre, o quantomeno per il tempo che passerete a giocarci, vale i soldi richiesti.

Quello che non capiamo è il fatto di tradurre il gioco nella sola lingua inglese quando l'originale è in italiano: che senso ha? Sicuramente questo precluderà l'acquisto ai molti utenti che non conoscono la lingua abbastanza bene da poter comprendere una trama lunga e ricca di sfaccettature. Un vero peccato, insomma. Ovviamente, se Square Enix decidesse di tradurre il gioco ci informeremo subito e coglieremo allora l'occasione per consigliarvi senza riserve l'acquisto, ma per adesso non possiamo farlo.

Se invece capite bene l'inglese, e ancor più se siete fan dei giochi RPG, anche se magari non avete mai giocato alcun Dragon Quest (le trame dei vari capitoli non sono collegate) vi consigliamo di non perdervi una perla del genere resa disponibile su App Store.

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