Conferenza finanziaria Apple: le vendite di iPad calano ancora…

[adrotate banner=”1″]

Pochi giorni fa si è tenuta la conferenza finanziaria Apple, dove vengono indicati agli azionisti (cioè a coloro che hanno dato i loro soldi ad Apple, comprandone le azioni) i risultati delle vendite dei prodotti.

O, meglio, di solito vengono date, ma ad esempio sulle vendite di Apple Watch si tergiversa… Chissà come mai!

In ogni caso, nell'ultima conferenza è stato riconfermato un trend che si porta avanti ormai da qualche anno, cioè il calo di vendite degli iPad, accompagnato tra l'altro da un calo delle vendite dell'iPhone.

Una decrescita che potevamo immaginare, dovuta sia ad un calo dell'interesse degli utenti sia, probabilmente, dal fatto che le innovazioni vere, quelle che vale la pena aspettare, sono troppo poche e per la maggior parte sono inutili.

E non diciamo che la Apple Pencil è un'innovazione, come si legge sui tanti blog scritti da fanboy: a me l'iPad piace, ma è inutile chiudere gli occhi sul fatto che i pennini sui tablet Samsung ci siano ormai da 5, 6 anni.

Al di là della mancanza di innovazione c'è poi il ciclo troppo breve di questi dispositivi (ne viene presentato uno all'anno, forse un po' troppo se si considera che in altri comparti tecnologici come quello delle console vengono presentati dispositivi nuovi una volta ogni 7 anni!) e anche dell'aumento del prezzo, che non si può certo sottovalutare.

Basta guardare l'iPad Pro che costa di base 100 euro in più rispetto ai modelli precedenti… e la principale innovazione, cioè il pennino, si paga a parte!

Una serie di fattori che, quindi, hanno portato ad un calo naturale delle vendite, che potrebbe purtroppo ripercuotersi anche su noi utenti: da un lato, il termine precoce del supporto ai nostri dispositivi per spingerci a comprare i nuovi (insomma, l'obsolescenza programmata), mentre dall'altro il fatto che magari gli sviluppatori investiranno meno sui nostri dispositivi, visto il minor guadagno prospettato.

Una notizia che, insomma, non ci rallegra, anzi tutt'altro.

Ma d'altra parte (almeno a mio avviso) se Apple non si decide a cambiare strada nei prossimi anni, invece di proporre minestre riscaldate (opinione personale, ovviamente) non potremo andare troppo lontani in futuro.

Ed è un peccato: solo cinque anni fa c'erano le file agli Apple Store per acquistare un iPad 2. Oggi invece…

[adrotate banner=”2″]