Come utilizzare il nuovo Portachiavi iCloud sul nostro iPhone

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Tutti abbiamo un portachiavi in tasca, per tenere insieme tutte le chiavi di cui abbiamo bisogno senza rischiare di perderle: nelle prime beta di iOS 7, Apple è riuscita a transpondere questo oggetto decisamente reale in una funzione virtuale: chiaramente non riguarda le chiavi di casa ma le chiavi virtuali, ovvero le nostre password.

Nelle prime versioni di iOS 7 rilasciate al pubblico questa in particolare era stata eliminata rispetto alle beta, salvo poi rispuntare nella versione 7.0.3 di iOS rilasciata appena alla fine del keynote del 22 Ottobre. Ma a che cosa serve e come utilizzare questa funzione?

In pratica, basandosi su iCloud, il Portachiavi serve a comdividere le password sui nostri dispositivi Apple. In altre parole, utilizzando Safari, se salviamo una password nel nostro iPhone non avremo bisogno di ripeinserirla sullo stesso sito su Mac o su iPad; questo vale anche per i dati della carta di credito.

Per attivare questa funzione è sufficiente entrare nell'app Impostazioni, scheda iCloud, quindi attivare il pulsante Portachiavi iCloud. Per utilizzarlo, però, avremo bisogno di impostare altre opzioni direttamente da Safari.

Per quantriguarda le password basterà entrare in qualsiasi sito nel quale dobbiamo inserire password ed inserirla, così Safari ci chiederà di salvarla. Se il Portachiavi è attivo e proveremo ad entrare nello stesso sito da un altro dispositivo non servirà inserirla di nuovo. Per verificare tutte le password salvate nel portachiavi avremo bisogno di entrare in Impostazioni–>Safari->Password e riempimento automatico–>Password salvate.

L'inserimento delle carte di credito è invece a parte in modo da poter eliminare il rpempimento automatico delle carte ma non delle password da un certo sito: anche qui la prima volta che la inseriremo verrà salvata, ma potremo rimuoverla entrando in Impostazioni->Safari->Password e riempimento autom.->Carte di credito salvate. Ovviamente in questo caso potremo impostare tutti i dati della carta ma non il codice di sicurezza, per ovvi motivi, che deve essere inserito volta per volta.

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