Come si è conclusa la videnda del prototipo di iPhone 4S smarrito a San Francisco?

Come si è conclusa la videnda del prototipo di iPhone 4S smarrito a San Francisco?

Molti di voi sicuramente si ricorderanno la vicenda dello “smarrimento” di un prototipo di iPhone 4S in un bar di San Francisco due mesi prima dell’annuncio ufficiale da parte di Apple. Dopo diversi mesi di silenzio assoluto a riguardo, arrivano delle novità sulla faccenda.

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I tecnici di Apple, grazie ai servizi di localizzazione dell’iPhone, erano riusciti a trovare il prototipo smarrito nel quartiere di Bernal Heights di San Francisco. Il telefono si trovava all’interno della casa di Sergio Calderón, il quale decise di avviare una causa legale contro Apple per la perquisizione in casa praticata da alcuni dipendenti dell’azienda di Cupertino, e non veri e propri poliziotti.

Il sito Network World ha quindi deciso di approfondire la vicenda, telefonando direttamente a David Monroe, l’avvocato del sig. Calderón:

Dopo circa quattro mesi di silenzo riguardo la questione del prototipo dell’iPhone 4S smarrito, ieri ho raggiunto telefonicamente l’avvocato Monroe e gli ho chiesto se poteva aggiornarmi sullo stato della causa.

“Non ho alcun commento al riguardo”, ha risposto.

Ho chiesto, allora, se ci fosse stato un accordo tra Apple e il suo cliente, Sergio Calderòn.

“Non ho alcun commento al riguardo.”

A quel punto ho chiesto se nel Dicembre del 2011 la causa contro Apple fosse realmente partita ed ovviamente l’avvocato mi ha risposto con un secco:

“Non ho alcun commento al riguardo.”

Volevo fare una quarta domanda, ma a quel punto sia io che l’avvocato Monroe stavamo ridendo e quindi ho pensato di chiudere la chiamata.

Insomma, è chiaro che molto probabilmente non è stata avviata alcuna causa legale contro Apple e il sig. Calderón si è ritrovato una somma di risarcimento danni nel proprio conto bancario. Speriamo solamente che la vicenda non si ripeta, di nuovo, con l’iPhone 5.

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