Come aggiungere manualmente un flash all’iPad quando scattiamo foto [idea geniale di iPaddisti.it]

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Gli iPad, e specialmente i nuovi iPad Air 2, hanno una fotocamera che non raggiunge i risultati di una macchina fotografica professionale, ma consente comunque di eseguire dei buoni scatti. La cosa migliore, a mio avviso, è utilizzarlo per scattare foto che abbiamo intenzione di ritoccare perché possiamo usare rapidamente programmi ben realizzati come Photoshop Touch o Pixelmator senza il bisogno di trasferirle in precedenza le foto da un altro dispositivo.

Tuttavia, la mancanza di un led flash si fa sentire sul nostro iPad, e proprio mentre cercavo di ritoccare (con pessimi risultati) una foto scattata nella penombra qualche giorno fa, mi è venuta un'idea geniale: perché non usare un flash esterno?

Al di là della dubbia genialità dell'idea (il titolo dell'articolo è ironico) penso di aver trovato un buon compromesso.

Molti smartphone di oggi, che siano iPhone, Android o abbiano altri sistemi operativi, hanno a disposizione funzioni o app del genere “Torcia”: in pratica permettono di lasciare illuminato il led flash della fotocamera proprio per usare il telefono come torcia.

Tuttavia, un flash è un flash e complice la leggerezza dell'iPad Air 2 (ma anche dei precedenti, che non sono troppo pesanti) e della leggerezza dei cellulari con le loro ridotte dimensioni possiamo utilizzarlo in questo modo.

Attiviamo l'app Torcia che abbiamo sullo smartphone, quindi posizioniamolo dietro all'iPad, con lo schermo dello smartphone che tocca il dietro dell'iPad, come vetete nell'immagine di testa dell'articolo; mettiamolo qualche centimetro sotto all'obiettivo della fotocamera, sulla destra, così che con la mano destra potremo sia reggere l'iPad e il telefono che scattare (con il pollice); con la sinistra reggeremo l'iPad dall'altra parte.

In questo modo, scegliendo prima il soggetto da fotografare perché quando scattiamo saremo un po' legati, possiamo muoverci con il flash che ci seguirà e ridurrà sensibilmente il disturbo presente nei nostri scatti.

Certo, ovviamente è una soluzuone spartanissima, ma ci permette di scattare foto anche in ambienti poco illuminati senza il bisogno di cambiare ogni volta dispositivo. E se abbiamo uno smartphone qualsiasi, anche un po' vecchiotto (nella foto un Nokia del 2009, che ha l'app Torcia) non ci costa assolutamente nulla.

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