Climatizzatore il rischio è serio: se non lo pulisci in questo modo diventa una minaccia chimica per tutta la famiglia | Rischi serie infezioni respiratorie

Se non pulisci correttamente il climatizzatore, correrai seri rischi. Ecco come disinfettarlo in poche e semplici mosse. 

Prima di azionare il climatizzatore è necessario svolgere tutti i passaggi di pulizia correttamente. In questo articolo vi mostreremo come fare.

L’estate sta finalmente arrivando e, con essa, i primi segni di temperature alte. Molti preferiscono già ricorrere al riparo azionando il climatizzatore, ma non sanno che dopo un periodo di inattività, questi ha bisogno di una corretta pulizia.

Una accurata manutenzione del climatizzatore è importante, se non necessaria, sia per garantirne il corretto funzionamento che per la propria salute. Nel corso delle stagioni, nella macchina si accumulano polvere e sporcizia che potrebbero causare crisi allergiche se si utilizza il condizionatore senza pulire il filtro.

Come effettuare una pulizia corretta del proprio climatizzatore e, soprattutto, ogni quanto va effettuata? Continuate a leggere per scoprire i nostri trucchetti.

Pulire correttamente il climatizzatore: ecco come

Ciò che raccoglie maggiore sporcizia sono i filtri del climatizzatore. Al loro interno risiede, infatti, una maggior quantità di sporcizia, polvere e batteri. Ci sono vari modi per effettuare una corretta pulizia dei filtri, questi infatti possono sia essere spolverati che immersi direttamente nell’acqua. E’ importante consultare prima il libretto di istruzioni per capire che tipo di filtri sono presenti all’interno del climatizzatore. Ciò potrebbe essere d’aiuto in quanto i filtri a carboni attivi possono essere immersi in acqua. Altre tipologie di filtri, invece non possono avere contatti con acqua ma possono essere puliti delicatamente con una spazzola a setole morbide. Ogni quanto si dovrebbe procedere con la pulizia del condizionatore? E’ consigliabile effettuare tali operazioni almeno due volte l’anno, sia prima della stagione estiva che all’inizio di quella invernale. Alcuni produttori consigliano, invece, la pulizia dei filtri anche ogni due settimane. Ciò dipende molto dall’ambiente nel quale il macchinario viene installato. Se si tratta di un ambiente umido e polveroso, i filtri richiameranno maggiori dosi di batteri e sporcizia e quindi necessitano di una pulizia ordinaria.

Quali strumenti utilizzare per pulire il climatizzatore

Passiamo ora alla parte pratica, in quanti sanno pulire correttamente il proprio climatizzatore? Per procedere alla pulizia bisognerà avere:

• aspirapolvere o pennello;
• panno morbido;
• spazzole dalle sete delicate;
• guanti;
• spray igienizzante;

In genere, la pulizia del climatizzatore non richiede tanto tempo e gli step da seguire sono davvero semplici. Il primo passo consiste nello staccare la presa del climatizzatore e togliere il coperchio esterno dell’apparecchio. Utilizzare l’aspirapolvere per rimuovere la polvere in eccesso, oppure un pennello dalle setole morbide. Tolta la polvere in eccesso, proseguire con un panno in microfibra umido. Passiamo ora ai filtri, come affermato in precedenza, alcuni possono essere immersi in acqua e altri possono essere solo spolverati. Non dimenticatevi di pulire anche le bocchette di emissione dell’aria e la parte esterna del climatizzatore, è anche lì che si annidano i batteri che si sono depositati nel tempo. Per una pulizia approfondita è possibile utilizzare un’apposito spray igienizzante che possa eliminare virus, batteri, funghi e muffe.