Chat GPT 4: ecco il modo furbo e legale per utilizzare la versione a pagamento e tutta Gratis | Avrai accesso ad un potere incalcolabile
![chatgpt](https://www.ipaddisti.it/wp-content/uploads/2023/11/chatgpt4.jpg)
Le intelligenze artificiali hanno fatto la loro comparsa tra il grande pubblico ormai da diversi mesi, tanto che dopo la preoccupazione iniziale, in molti hanno cominciato a giocare con questi strumenti.
Che sia per trovare una risposta veloce, che sia per avere un supporto al lavoro creativo o per divertirsi a scoprire i limiti dell’AI, ChatGPT è diventato il chatbot indiscusso conosciuto e amato da tutti.
La sua versione di base, gratuita, che usa la tecnologia GPT3 però è presto diventata stretta al mondo professionale e di internet, tanto che, come hanno mostrato anche i dati degli ultimi anni, il processo di studio dei dati sempre più aggressivo ha cominciato a dare al chatbot un vero problema di comprensione, sviluppo e veridicità dei fatti che esso stesso propone.
Ad eliminare ogni dubbio sulla veridicità e sull’utilizzo dei dati corretti, il team di sviluppo OpenAI ha creato una versione a pagamento molto più affidabile, veloce e “intelligente”.
Nonostante però ChatGPT sia stato il primo, o il più famoso a utilizzare la tecnologia GPT4, nel tempo sono nate molte altre alternative particolarmente convincenti che hanno, nel tempo, creato dei veri e propri competitor per OpanAi, soprattutto considerando che, in questo caso, il modello risulta essere completamente gratuito.
Come utilizzate GPT-4 grasi
Poiché Microsoft è stata una delle prime aziende a finanziare con copiose donazioni OpenAI, il suo assistente ha avuto la concessione di utilizzare la versione più aggiornata di GPT-4 su Bing, permettendo a chiunque di utilizzare e sfruttare a pieno il potenziale della tecnologia.
![bing chatgpt4](https://www.ipaddisti.it/wp-content/uploads/2023/11/bing-chatgpt.jpg)
Questa soluzione è quella sicuramente più libera e completa attualmente a disposizione di tutti, tuttavia le alternative a ChatGPT sono diverse, Perplexity.ai ad esempio nella sua modalità “Copilota” permette di accedere a GPT4, seppur in maniera limitata a 4 domande ogni 4 ore. Anche Merlin, che è un’estensione del browser di Chrome può interessare il pubblico con le sue potenzialità.
Le altre due alternative, un po’ più lente e scomode da usare, sono Nat.dev e Hugging Face, due strumenti open source che consentono di utilizzare l’intelligenza artificiale e di imparare molto di più sugli strumenti, tanto che è possibile anche “giocare” con le varie impostazioni per variare il tipo di risposta. Sfortunatamente, il loro funzionamento è condizionato anche dal numero di utenti attivi in quel momento e i server limitati non sempre riescono a gestire il grande afflusso di informazioni da condividere, perciò per ottenere una risposta alle domande (che generalmente sono comunque limitate) si potrebbe dover aspettare un po’.