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Un Tim cook più pimpante che mai annuncia che l’evento di oggi è tutto su iOS e OS X, e stavolta l’integrazione tra i due sistemi operativi è più forte che mai. E quest’anno arriveranno i migliori computer Mac di sempre.
A detta del numero uno di Apple, l’industria dei PC desktop e portatili è in crisi, con riduzione delle vendite del 5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma la crisi non si applica sui Mac, visto che le vendite dei computer della Mela morsicata crescono sempre di più.
OS X Mavericks è stato installato su oltre 40 milioni di computer Mac, e sicuramente ha contribuito il fatto che sia stato rilasciato a costo zero. Oltre il 50% degli utenti Mac è passato a Mavericks, e si tratta del passaggio più veloce nella storia di Apple. Tim Cook si toglie un sassolino dalla scarpa, svelando che soltanto il 14% degli utenti Windows ha deciso di passare a Windows 8.
La parola passa quindi a Craig Federighi, il vice presidente della divisione sviluppo software di Apple. Federighi svela che il team marketing di Apple aveva pensato di chiamare OS X 10.10 con i nomi Oxnard, Rancho Cucamonga, oppure Weed (tutti realmente esistenti in California). Non suonavano bene, e alla fine si è deciso per OS X 10.10 Yosemite.
Un video illustra le varie novità di OS X 10.10 Yosemite, una delle quali è la rinnovata interfaccia grafica, che è un misto tra vecchio e nuovo, con un tocco di iOS che non guasta mai. Chi ha amato iOS 7, amerà di sicuro OS X 10.10, ma chi non ha sopportato il cambio di interfaccia di iOS 7.. non sappiamo se apprezzerà o meno la nuova grafica offerta da Yosemite.
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