Apple Watch: le prime app avranno delle limitazioni

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Ieri vi abbiamo fatto sapere che il nuovo Apple Watch potrebbe mettere in secondo piano il sistema di intrattenimento CarPlay, e nella notizia di oggi vi sveliamo che le prime applicazioni di terze parti per lo smart watch della Mela potrebbero avere alcune limitazioni.

Mancano ancora un due mesi all’uscita sul mercato del nuovo Apple Watch, e sul web si moltiplicano notizie e indiscrezioni di ogni genere riguardo lo smart watch della casa di Cupertino. Secondo gli sviluppatori dell’azienda Eleks Lab, le prime applicazioni di terze parti dell’Apple Watch non rispetteranno gli alti standard di qualità della Mela, e saranno più una sorta di conversione delle app già viste su iPhone e iPad:

“Se guardate alle opportunità provenienti dallo sviluppo delle applicazioni per smart watch, scorgerete un quadro piuttosto pessimistico. Apple non ha lasciato agli sviluppatori una grande abbondanza di funzionalità e strumenti. Tuttavia, possiamo solo sperare che le funzioni disponibili siano limitate, poiché si tratta di una prima versione Beta che verrà migliorata in futuro.”

Insomma, le prime app per l’Apple Watch potrebbero essere un po’ deludenti, e stavolta la colpa non sarebbe degli sviluppatori, ma della stessa Apple. I tecnici della casa di Cupertino infatti non avrebbero fornito un gran numero di strumenti all’interno del kit di sviluppo WatchKit, con la conseguenza che gli sviluppatori devono fare i conti con diverse limitazioni a livello di funzioni disponibili.

Ci aspettiamo comunque che la situazione migliorerà nettamente in futuro, grazie ai feedback degli utenti e degli sviluppatori. In fondo, stiamo parlando di un kit di sviluppo software, modificabile senza alcun problema da Apple. E se ci pensiamo bene, anche le prime applicazioni per l’iPhone avevano pesanti limitazioni, ma col tempo la situazione è migliorata.

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