Apple sotto accusa per i costi maggiorati della memoria dell’iPad

Apple sotto accusa per i costi maggiorati della memoria dell'iPad

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I ragazzi del sito MacWorld hanno messo alla luce del web un’interessante questione, non proprio nuova a dir la verità, ma sempre attuale: Apple aumenta i prezzi a dismisura per i vari modelli di iPad e iPhone, ben più della concorrenza. E il fatto che manchi lo slot microSD serve soltanto a peggiorare la situazione.

Fin dal primo modello di iPhone (e in seguito dell’iPad), Apple ha sempre evitato di includere nei propri dispositivi portatili lo slot microSD, rendendo quindi impossibile l’espansione della memoria da parte dell’utente. Se si desidera più memoria, bisogna necessariamente acquistare un modello più costoso, non ci sono alternative.

Ma quanto costa l’iPad Air in Italia nelle varie configurazioni con connettività Wifi? Quella base con 16 GB di memoria flash interna viene a costare 479 euro IVA inclusa, mentre il prezzo aumenta a 569 euro se si sceglie il modello da 32 GB. Per quello da 64 GB sono richiesti 659 euro, ed infine per la versione con 128 GB di memoria bisogna sborsare la bellezza di 749 euro.

Molti potrebbero pensare che questi aumenti di prezzo sono legati al costo dei chip di memoria flash.. ma in realtà, ad Apple costano davvero poco. Secondo il report di MacWorld, la differenza di costo tra un iPad da 32 GB e uno da 16 GB è di soli 10 dollari.

La cosa che fa pensare è che lo slot d’espansione della memoria lo troviamo nei computer Mac, mentre è assente nell’iPad e nell’iPhone. Si tratta quindi di una costrizione della Mela per l’acquisto dei modelli più costosi, a tutto vantaggio del fatturato dell’azienda. Ma come sempre, se alla gente va bene così e non ci sono troppe lamentele, allora i vertici di Apple non sentono certo il bisogno di cambiare la propria filosofia di vendita. Che ne pensate? Vi piacerebbe avere uno slot microSD sul vostro iPad? Oppure le soluzioni offerte da Apple vi bastano?

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