Apple rimuoverà da App Store le app obsolete: scaricatele finché siete in tempo!

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In un comunicato agli sviluppatori di alcuni giorni fa, Apple ha fatto sapere agli sviluppatori che nelle prossime settimane le applicazioni obsolete saranno rimosse da App Store.

Potrebbe sembrare una cosa di poco conto ma (e lo dico perché mi è successo) non lo è affatto: pensate a che cosa succederebbe se la vostra app preferita, che usate tutti i giorni e con cui magari lavorate, fosse rimossa da App Store a vostra insaputa e magari dopo un ripristino non la trovaste più sul vostro iPad…

Personalmente mi è auccesso con l’app di scrittura Blogsy, che usavo per diverse ore ogni giorno; il problema è che la scomparsa da App Store, anche se avevamo fatto il backup, toglie l’applicazione anche dal backup, perché in caso di ripristino solo i dati delle app vengono salvati, mentre l’applicazione in sé viene scaricata nuovamente da App Store.

Questo significa che tolta l’app da App Store non avremo alcuna possibilità di metterla nuovamente sul dispositivo.

Ora, che cosa intende Apple con app obsolete? Essenzialmente, le app che “non sono aggiornate alle ultime versioni di iOS” oppure app che “non si adeguano alle nuove linee guida”. Per cui queste app non devono necessariamente essere non funzionanti ma, anzi, possono anche funzionare benissimo: se magari sono compatibili con iOS 6 perché per gli sviluppatori non è più conveniente supportarle (pensiamo ai vecchi giochi, magari) semplicemente faranno “puf”.

Gli sviluppatori saranno avvertiti prima che la loro app sia rimossa, e se vorranno potranno aggiornarla, ma è tutto a carico degli sviluppatori.

Purtroppo, se questo succede non c’è poi molto da fare per trarre in salvo la nostra app; l’unico modo è quello di fare una copia di backup dell’IPA tramite il programma iFunBox, e poi reinstallare l’app sotto forma di IPA facendo, quando l’app sarà scomparsa, il jailbreak dell’iPad (perché senza jailbreak le IPA non si possono installare).

Altri metodi, per il momento, non ce ne sono, ma è bene fare attenzione perché una piccola mossa di Apple “per migliorare i risultati di ricerca” potrebbe rappresentare un grosso problema nell’utilizzo quotidiano di iPad.

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