Apple pronta ad affidare alla GlobalFoundries la produzione di chip

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Arriva da Washington la notizia che riguarda le nuove intenzioni della Apple circa la produzione di chip per iPhone e iPad: l’azienda di Cupertino avrebbe deciso di affidarsi alla GlobalFoundries per l’immediato futuro affidando all’azienda la produzione dei chip nei suoi stabilimenti di Malta, a New York. Parliamo della terza fonderia di semiconduttori indipendente più grande al mondo, nata dalla cessione di fonderia di AMD nello scorso 2009 e poi fuso con Chartered Semiconductor nel 2010. Attualmente la produzione dei chip, come sappiamo, è affidata alla Samsung, che ha fornito anche gli A7 montati sul recente iPhone 5S, ma da tempo, sia per le divergenze sul mercato che per le numerose questioni legali che hanno portato le due aziende in tribunale, a Cupertino si valutava un cambio di rotta.

Apple poi ha intenzione di aumentare ed espandere le proprie collaborazioni per quanto riguarda la produzione di chip, così da andare oltre alla limitazione offerta da Samsung. Quella che si poteva definire un oligopolio (condiviso con la TSMC) potrebbe prendere forma in un dualismo da gestire con più libertà e, soprattutto, mirato alla realizzazione di una concorrenza interna che potrebbe portare a prodotti migliori e perfezionati. Poi avere la doppia scelta in fase di produzione rappresenterebbe comunque un successo importante, così da permettere alla Apple di gestire al meglio qualsiasi tipo di decisione per i propri iDevice, che di anno in anno aumentano le richieste dal punto di vista dell’hardware.

Samsung da parte sua continuerà a lavorare sulla serie A7, mentre la Taiwan Semiconductor Manufacturing Company Limited si preoccuperà di continuare gli studi e gli sviluppi dell’A8, dell’A9 e dell’A9X, stando a quanto riportato dall’agenzia ANI a riguardo. La Apple intanto prepara la svolta nella sua produzione.

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