Apple illegale in EU: lo Store verrà diviso per evitare il peggio per i clienti | Ci sarà penuria di App e software update

App Store diviso in due
Divisione dell’App Store a causa delle nuove legislazioni europee – www.iPaddisti.it

Importante decisione di Apple in arrivo. Il suo store sarà letteralmente diviso per poter conformarsi alle direttive europee.

A breve gli store di Apple saranno due, è tutto stabilito dalla nuova legislazione europea del Digital Markets Act. Scopriamo insieme le motivazioni di tale gesto.

Dal prossimo 7 marzo esisteranno due store divisi del mondo Apple, uno prettamente europeo e l’altro per il resto del mondo. Ma cosa ha spinto il gigante di Cupertino ad optare per tale scelta?

Secondo quanto stabilito dalla nuova legislazione europea inerente gli acquisti in app, lo store di Apple in Europa è obbligato a dare agli sviluppatori di app la possibilità di poter promuovere le proprie offerte anche al di fuori dell’app store.

Per questo verranno consentiti sistemi di pagamento da terze parti. Insomma, si tratta di un cambiamento significativo, ma come avranno preso tale decisione gli utenti? Scopriamolo insieme.

La scissione tra App Store Europa e il resto del mondo

Sembrano essere terminate le trattative tra Tim Cook (CEO di Apple) e Margrethe Vestager (capo dell’Antitrust dell’Unione Europea). Dopo diversi incontri, la Vestanger ha ricordato più volte a Tim Cook il vicinissimo obbligo imposto ad Apple affinché gli utenti possano scaricare anche app di terze parti, in accordo rispetto a quanto stabilito dal DMA. Ma i cambiamenti non terminano qui, perché il Digital Market Art ha in mente altro per Apple e riguarda, oltre l’App Store, anche FaceTime e Siri in Europa. Apple, dunque, dopo diversi anni si ritroverebbe a dover rivedere tutti gli equilibri costruiti nel tempo.

store di apple
App Store Europa permetterà l’acquisto di servizi da terze parti – www.iPaddisti.it

Le prospettive future di Apple

Il grande colosso dalla mela morsicata si ritrova quindi a dover svolgere questa transizione “forzata”. Di sicuro queste modifiche influenzeranno e non poco l’esperienza degli utenti iOS in Europa e nelle altre regioni. In molti si dicono contrariati da questa improvvisa scelta affermando di non voler inserire i propri dati per acquisti di app da terze parti. D’altronde è proprio la chiusura di Apple a definire la massima sicurezza dei suoi dispositivi. Dall’altra parte vi è anche una buona fetta di popolazione che si mostra entusiasta di tale scelta, finalmente sarà possibile maggiore flessibilità da parte dello store di Apple. E tu, come la pensi?