Apple Campus 2 in ritardo e fuori budget di 2 miliardi di dollari

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Come sappiamo, Apple ha iniziato a progettare una nuova sede nella città di Cupertino nel 2011. Il campus, che dovrebbe essere grande 2,8 milioni di metri quadri, disporrà di un design talmente moderno che ha condotto molti a denominarlo “Spaceship“. Tuttavia, secondo un rapporto di Bloomberg Businessweek, il nuovo edificio che Apple sta costruendo non solo è in ritardo, ma già 2 miliardi di dollari fuori budget.

Il campus che la società ha in mente è un progetto ambiziosissimo da 5 miliardi di dollari, che ospiterà più di 12000 dipendenti su 176 ettari di terreno. Steve Jobs ha guidato personalmente il progetto prima di lasciarci, augurandosi che i lavori potessero cominciare nel 2012 per terminare entro il 2015. Purtroppo per lui la timeline è slittata in modo significato di almeno un anno, come ha dichiarato lo stesso Tim Cook durante la riunione annuale della società.

“E’ un po’ come una nave spaziale atterrata” aveva dichiarato Jobs durante una riunione con i funzionari della città di Cupertino. “Non c’è un solo pezzo di vetro dritto in questo edificio”.

Il ritardo può essere attribuito al tentativo di abbassare un po’ gli enormi costi. La società sta infatti lavorando per tagliare un miliardo dal budget stanziato prima di continuare con i lavori. La principale causa dei costi elevati? I pannelli di vetro prodotti dalla compagnia tedesca Seele, che sono più grandi di qualsiasi altro prodotto abbia realizzato prima d’ora (anche nel prezzo).

Sappiamo anche che, in linea non solo con i tentativi di ridurre i costi ma anche con la politica green che Apple sta adottando, il campus sarà (parzialmente) alimentato da 700.000 metri quadrati di pannelli solari.

Un progetto ambizioso che, quando sarà completato, potrebbe divenire un’icona dell’architettura e dell’economia aziendale.

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