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Addio allo SPID: la nuova funzione di CIE ne permetterà il rimpiazzo e migliorerà i servizi, gratis e già nel portafoglio

Carta di Identità digitale in sostituzione allo SPID – iPaddisti.it

Fino ad oggi lo Spid era uno strumento essenziale per accedere ai servizi di pubblica amministrazione, tuttavia in base ai nuovi accordi del Governo d’ora in poi basterà la Carta di Identità Elettronica.

La CIE, già presente nel portafoglio di quasi tutti gli italiani, era considerata un’alternativa allo SPID utile già in precedenza ma la difficoltà di accesso ai servizi online era così alta da scoraggiare quasi completamente il suo utilizzo.

Con la scadenza degli accordi prevista per il 13 Aprile il Governo italiano ha pensato all’utilizzo di un metodo di accesso molto più efficiente valido non solo in Italia ma anche in Europa, soprattutto considerando che la digitalizzazione dei servizi di pubblica amministrazione rappresentava un obiettivo fondamentale del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

La Carta di Identità Elettronica viene ormai emessa in via sperimentale dal 2004 ma è solo dal 2016 che ha cominciato a sostituire definitivamente la vecchia carta di identità cartacea. La CIE viene prodotta dal Poligrafico e Zecca dello Stato ed è emessa dal Ministero dell’Interno.

Grazie a questa tessera è ora possibile accedere anche laddove venga richiesto il livello 3 di sicurezza. L’autenticazione può infatti avvenire:

  • nei portali di livello 1, tramite username e password
  • nei portali di livello 2, a cui si aggiunge un secondo fattore di autenticazione
  • nei portali di livello 3, per cui è necessaria anche la lettura della CIE tramite smartphone o con il lettore apposito.

Come accedere ai servizi PA con la CIE

Accedere con la propria carta di identità elettronica sarà quindi molto più semplice rispetto al passato, per i primi due livelli di sicurezza infatti si avrà bisogno solamente di username e password. Questo permetterà di accedere anche in assenza di carta fisica dato che saranno necessari solamente il PUK ed il numero di serie della CIE, dati che sono stati consegnati dal comune al momento dell’emissione della carta.

Password e username per login – iPaddisti.it (fonte: pixabay)

Per richiedere il proprio PUK si potrà accedere all’applicazione dedicata CieID, andando nella sezione “Gestione Carta” e poi “Recupero PUK”. Per ottenere il codice di 8 cifre, generalmente comunicato in due momenti differenti, si ha bisogno di uno smartphone con lettore NFC.

La richiesta a questo punto verrà elaborata e bisognerà attendere circa 48 ore prima della ricezione dell’SMS che conterrà il codice associato alla propria carta di identità. L’applicazione CieID è disponibile sia per dispositivi Android che iOS ed è totalmente gratuita.

Published by
Claudia Brignone