La mia prima volta (senza jailbreak su iPad)

Chi segue iPaddisti da un po' di tempo, e ha iniziato a leggere i miei articoli tanto tempo fa, sa che sono un fan sfegatato del jailbreak. A pensarci bene, nell'ormai lontano 2011, iniziai a scrivere qui proprio perché mi intendevo abbastanza di jailbreak, nonostante non mi occupi solo di quello…

Non sopporto le limitazioni imposte da Apple, voglio personalizzare al massimo i miei dispositivi, ho addirittura contribuito a scrivere Jailbreakisti che costantemente aggiorniamo per aiutare gli utenti meno “tecnofili” con questa procedura: insomma, sono un amante del jailbreak.

E per la prima volta da Marzo del 2011 mi ritrovo senza. Acquistai l'iPad di prima generazione in quel periodo e dopo aver iniziato a capire come funzionava, feci il jailbreak una settimana dopo che lo avevo. Quando uscì l'aggiornamento ad iOS 5, aspettai che uscisse il jailbreak per effettuarlo. Poi presi un iPod Touch: alle 11 me lo consegnò il corriere, alle 14 aveva il jailbreak.

E poi l'iPad Air 2, che è durato un paio di giorni, “sano”. Ma le innovazioni di iOS 9 erano troppo ghiotte, per uno come me che con l'iPad ci lavora, e dopo una settimana di attesa (e sofferenza) per scegliere tra iOS 9 e il jailbreak, ho deciso: iOS 9.

E questo significa che finché i buoni cinesi non rilasceranno un jailbreak per questo sistema, sarò senza: non posso nemmeno tornare indietro perché Apple ha chiuso le firme per iOS 8, quindi il downgrade è impossibile.

Senza jailbreak

Quando leggo gli articoli che dicono “iOS 7… iOS 8… iOS 9… Rendono sempre più inutile il jailbreak”, mi sale il nervoso. Perché è vero, Apple mette delle funzioni spudoratamente copiate da Cydia nei suoi sistemi, ma tergiversa sulle più importanti, interessanti ed utili. Che sono quelle che mi stanno mancando di più (a parte le cose illegali che io non facevo, e che fare è sbagliato, sia ben chiaro).

Ad esempio lo scambio di file tra applicazioni: il tweak iFile consente la navigazione tra file e cartelle e consente di scambiare velocemente i file tra le varie app senza usare l'esportazione di iOS che con i file grandi impiega diversi minuti a copiare i vari documenti.

Ad esempio la possibilità, sempre con iFile, di organizzare i file Office, che la suite non ti consente di organizzare, né tantomeno di rinominare come credi.

Ad esempio per scambiare velocemente i file con il computer, tramite iFunBox o SSH: è vero, per iFunBox non serve (serviva) il jailbreak ma iOS 9 blocca anche quello.

Ad esempio per usare gli emulatori, visto che i giochi freemium fanno abbastanza piangere e ormai su App Store ci sono solo quelli.

Ad esempio per usare Whatsapp da iPad, che inevitabilmente non ho più perché ho un cellulare antidiluviano che non lo regge.

Ad esempio per bloccare le singole app con una password, che è utile perché spesso le persone mi chiedono di usare l'iPad per fare qualcosa e ci sono app che gradirei non potessero visualizzare perché magari ci sono cose private.

Ad esempio per sincronizzare la musica senza passare da iTunes, visto che simpaticamente iOS 9 mi ha cancellato tutti i brani che avevo inserito con PwnTunes nell'app Musica e ora devo ricercarli per poterli rimettere.

Ad esempio per utilizzare activator per personalizzare le gestures: su iPad sarebbe bellissimo utilizzare lo scorrimento da sinistra dello schermo (da destra c'è lo slide over) per attivare il multitasking, come succede su iPhone 6S con il Force Touch, oppure, come facevo io, attivare delle funzioni con un doppio tap sul Touch ID, senza però premerlo (toccandolo insomma come si tocca lo schermo).

Ad esempio per poter captare le reti Wi-Fi più lontane per poter usare la linea di casa magari più lentamente, ma meglio di nulla, quando mi allontano troppo dal router.

E queste sono solo le funzioni che utilizzo (utilizzavo) io: ognuno, poi, avrà avuto dei tweak che personalmente trovava utili, e che utilizzava, tutte funzioni di cui i nostri dispositivi sarebbero capaci ma che Apple, per motivi solo a lei noti, blocca.

Come mi sto trovando senza? Beh, alla fine le app funzionano, il mio lavoro ce lo faccio lo stesso e con qualche magheggio riesco comunque ad usare ancora l'iPad come dispositivo primario, anche per lavorare, perché effettivamente da iOS 4 ed iOS 5 dei passi in avanti sono stati fatti, indubbiamente. Ma è anche vero che Apple è ancora ben lontana dal realizzare un sistema operativo che sia sinonimo di libertà, e che renda finalmente, davvero, inutile il jailbreak.

Perché la parola jailbreak stessa significa “fuga” e fino a quando ci sarà necessità di una fuga significa che non siamo liberi: solo quando Apple avrà depennato, uno per uno, tutti gli “ad esempio” che ho messo sopra, e non solo i miei ma quelli di tutti, avrà tolto una ad una le sbarre della “prigione dorata” in cui chiude i suoi utenti: in quel momento non ci sarà più bisogno di questa procedura, e in quel momento i nostri dispositivi saranno veramente liberi.

Per adesso, comunque, non si può fuggire, siamo legati, ma personamente so che non appena il nuovo jailbreak verrà rilasciato sarò uno dei primi a metterlo sul mio iPad con iOS 9.

Per chi ancora non avesse aggiornato per la paura di perderlo, invece, non me la sento di dire “non farlo”: le nuove funzioni sono utiline (insomma, non utili come sembrerebbero, ma nemmeno inutili) e forse non ripagano la perdita del jailbreak, ma forniscono comunque un modo un po' diverso di usare l'iPad. Non ho un'opinione univoca sull'aver aggiornato o meno: a volte ne sono contento, altre volte mi mangio le mani.

Per cui, la scelta è personale: l'elenco sopra serve a ricordare ai jailbreakisti come me che cosa stanno perdendo.