Kenya, il Parlamento sostituisce la carta con 450 iPad

0120-kenya-1

[adrotate banner=”1″]

Arriva dal Kenya una forte notizia che sa di innovazione e di progresso dal punto di vista tecnologico: un luogo comune potrebbe portarci a credere che tale realtà sarebbe difficile da accomunare a un Paese dell’Africa, ma proprio dal parlamento dello stato kenyota arriva la decisione di sostituire definitivamente l’utilizzo di carta con l’iPad. Il tablet della Apple permetterà a tutti i parlamentari, e di conseguenza allo stato del Kenya, di ridurre i costi di consumo e di risparmio anche dal punto di vista del tempo impiegato per le diverse operazioni che richiedono l’utilizzo e la circolazione di materiale cartaceo.

Non dobbiamo certamente essere noi a spiegare quali sono i vantaggi che possono sorgere nel momento in cui si sostituisce la carta con uno strumento digitale: annullamento dello spazio, dell’archiviazione e anche dell’immissione di dati in determinati settori dell’amministrazione; va da sé, inoltre, che il risparmio è decisamente alto, sia per le stampe che per le riproduzioni, oltre che per le fotocopie da effettuare: la stessa distribuzione di un plico di leggi così potrà avvenire immediatamente, con una semplice condivisione dati. Ma senza dilungarci troppo in aspetti decisamente noti e alla portata di tutti, arriviamo a parlare di numeri concreti.

Il Parlamento ha ordinato 450 iPad per sostituire mezzo milioni di fogli di carta usati ogni settimana. La spesa complessiva per l’acquisto dei tablet è di 350 mila dollari, calcolando 770 dollari circa l’uno, che sicuramente incuriosisce: il Kenya, d’altronde, non è un Paese dalla grande ricchezza e attualmente si attesta su un PIL pro capite pari a meno di mille dollari. Per i legislatori ovviamente questo si intende come investimento, per un risparmio futuro, che dovrebbe ammortizzare quanto prima i costi per l’acquisto degli iPad. Un passo importante, che guarda al futuro e non ristagna nel presente.

[adrotate banner=”2″]

[Via]