Il prossimo prodotto “rivoluzionario” Apple saranno gli occhiali smart?

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Capire quali saranno le caratteristiche dei nuovi iPhone e iPad di Apple non è certo cosa facile, come abbiamo avuto modo di vedere qualche settimana fa quando ci aspettavamo di vedere un iPad Pro 2 in vendita e invece siamo rimasti tutti con un pugno di mosche. Ma ancora più difficile è ipotizzare quali saranno i nuovi prodotti Apple per il futuro più lontano, prodotti che come l’iPhone a suo tempo potrebbero addirittura rivoluzionare un intero settore.

Alcuni giorni fa, alcuni referti medici pubblicati dall’ospedale di Cupertino, vicino alla sede Apple, dove sono stati portati alcuni dipendenti a causa di “incidenti sul lavoro”, potrebbero rivelare qual è il dispositivo su cui Apple sta lavorando incessantemente: parliamo degli occhiali smart, occhiali che permetterebbero di vedere il mondo sovrapposto ad informazioni virtuali per andare a realizzare a pieno titolo la Realtà Aumentata, dove il reale e il virtuale si fondono.

I referti medici parlano di problemi agli occhi per due dipendenti Apple, che sono finiti in ospedale, probabilmente per test di laboratorio non andati a buon fine; per la precisione, i due referti dicono che le due persone avevano guardato dei laser.

“… Ha provato disagio nel suo occhio dicendo che era in grado di vedere il flash laser in diversi punti durante lo studio”.

E ancora:

“Il dipendente ha provato dolore all’occhio dopo aver lavorato con il nuovo prototipo, anche se potrebbe essere associato all’uso. Ha notato che il sigillo di sicurezza sul case magenta era stato rotto e aveva pensato che l’unità potesse essere stata manomessa”.

Queste frasi fanno pensare a prove di laboratorio, e se queste sono andate male per qualsiasi motivo tante altre potrebbero andare bene e non comportare problemi, facendo capire che forse Apple sta lavorando ad un prototipo di occhiali, forse a qualche altro dispositivo (lenti a contatto?) che ha comunque a che fare con l’ottica.

Ovviamente, non sappiamo niente di più, ma questi due indizi sono quantomeno indicativi della direzione che, probabilmente, Apple sta prendendo.

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